C
on la riforma introdotta dal
D.L. 179/2012 è stata disposta
l'unificazione del sistema nazionale
in un'unica struttura: l’Anagrafe na-
zionale della popolazione residen-
te ‘ANPR’, istituita presso il Ministero
dell'interno. Tale modello unifica e
subentra alle partizioni esistenti:
l'Indice nazionale delle anagrafi-
INA, l'anagrafe comunale, l'AIRE (re-
sidenti all’estero) centrale e AIRE co-
munale. La finalità dell’intervento è
quella di accelerare il processo di
automazione amministrativa, ren-
dendo più efficiente la gestione dei
dati anagrafici della popolazione e
riducendone i costi. La natura stra-
tegica del progetto è indicata nel
comma 1 del D.L 179/2012, che in-
dica ANPR quale base di dati di in-
teresse nazionale.
Tale base di dati è sottoposta a un
audit di sicurezza con cadenza an-
nuale, in conformità alle regole tec-
niche dell'articolo 51 del CAD (Si-
curezza dei dati, dei sistemi e del-
le infrastrutture delle PA). I risulta-
ti dell'audit sono inseriti nella rela-
zione annuale del Garante per la
Protezione dei dati personali.
L'ANPR subentra anche alle anagrafi
comunali. Al sindaco, quale ufficia-
le di Governo, rimangono assegna-
te le funzioni di tenuta dei Registri di
stato civile e della popolazione per
gli adempimenti demandatigli dal-
le leggi in materia elettorale, milita-
re e statistica. Al momento, è inizia-
to il graduale piano di subentro, il cui
completamento, inizialmente previ-
sto per fine 2014, arriverà verso la
fine del 2015. Fino alla completa at-
tuazione, l'ANPR acquisisce auto-
maticamente in via telematica i dati
contenuti nelle anagrafi tenute dai
Comuni per i quali non è ancora av-
venuto il subentro; il sistema è or-
ganizzato secondo modalità fun-
zionali e operative, per garantire l'u-
nivocità. Una delle funzioni principali
richieste all’ANPR è quella di assi-
curare la disponibilità dei dati e dei
servizi per l'interoperabilità con le
banche dati tenute dai Comuni per
lo svolgimento delle funzioni di
competenza. Tra queste, quella di
consentire, mediante apposite con-
venzioni, la fruizione dei dati ana-
grafici da parte dei soggetti aventi
diritto. L'ANPR assicura, alle PA e agli
organismi che erogano pubblici ser-
vizi, l'accesso ai dati.
Si capisce, quindi, perché Francesco
Caio avesse definito l'ANPR la ma-
dre di tutte le banche dati.
Eppure, malgrado questa attenzio-
ne, la complessità della materia, la
gran mole di decreti attuativi ne-
cessari e le esigenze delle diverse
Amministrazioni interessate, hanno
generato frenate, revisioni e ritardi.
Il fatto è che la base dati dei servi-
zi anagrafici è il principale archivio
esistente negli Enti Locali e a esso
sono collegati numerosi processi.
Trovare soluzioni di mediazione tec-
niche, procedurali e organizzative è
stato un lavoro che ha coinvolto una
molteciplità di attori come il Mini-
stero dell'interno, l'Anci, l'Istat, l'A-
gID, l'Agenzia delle Entrate e l'Inps.
Cosa ha reso necessario convoglia-
MARZO APRILE 2014
ANAGRAFE DIGITALE
S I
CENAR
IL DIFFICILE PERCORSO DELLA PRINCIPALE BASE DATI DEL PAESE
Verso l'Anagrafe Unica
EVOLUTION, NOT REVOLUTION
COME EVOLVONO LE ARCHITETTURE ICT NELL’ERA DEL CLOUD,
DELLA MOBILITY E DELLA COST OPTIMIZATION
EAC
ENTERPRISE ARCHITECTURE CONFERENCE
Con il
Contributo Culturale di
© Sergey Nivens - Fotolia.com
Via Martiri Oscuri, 3 • 20125 Milano • Tel. 02 26148855 • Fax 02 87181390 • att.ne Francesca De Cesaris •
•
L’evoluzione delle soluzioni ICT
Come progettare e gestire
le Enterprise Architecture
Le soluzioni esistenti
e quelle emergenti
L’impatto delle Enterprise
Architecture sul business
Sponsor ed Expo
ROMA 1 LUGLIO 2014
Sheraton Hotel Golf - Via S. Rebecchini, 39 - Roma