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novembre 2012
processi aziendali, che diventano veloci processi
paperless pienamente ottimizzati, con l’eventuale
dispatching agli interlocutori in qualsiasi modalità
e infine con la conservazione con valore legale per
tutto il tempo previsto dalle normative.
Il lancio del nuovo tablet a otto pollici Olipad
Graphos, rende l’offerta ancor più performante.
Olipad Graphos aggiunge, a tutte le funzionalità
di un tablet capacitivo, anche la possibilità di ac-
quisire, con una particolare tecnologia che è stata
integrata sul display una firma con tutte le caratte-
ristiche grafometriche necessarie per una eventua-
le successiva perizia calligrafica, e quindi garantire
l’opponibilità in caso di contenzioso.
Workflow, business process
management e sicurezza
Luca di Roma
di CBT ha presentato un caso di
implementazione di un workflow per la gestione
sinistri in una compagnia di assicurazioni. Si tratta
di un’applicazione che intercetta il documento alla
fonte – indipendentemente dal formato e dal mez-
zo di trasmissione – e lo sottopone a un processo
automatico di interpretazione e riconoscimento
del contenuto.
L’alta qualità delle immagini scansionate al primo
passaggio è un punto fondamentale del processo.
La fase di cattura assume un ruolo decisivo, sia in
termini operativi, qualitativi, che di costi, da po-
ter influenzare tutto il sistema di gestione docu-
mentale. Il monitoraggio dei processi e la gestione
centralizzata danno l’opportunità agli operatori di
intervenire in caso di necessità e calibrare i carichi
di lavoro, in funzione dei picchi di documentazione
da trattare. L’integrazione con il sistema gestionale
contribuisce a creare un unico ambiente di lavoro
per snellire il flusso di informazioni interne all’azien-
da, risparmiare spazio e costi di gestione e, quindi
semplificare notevolmente e rendere sempre più
efficace la comunicazione con i clienti.
La soluzione Web Rainbow è la piattaforma di CBT
per business rules, workflow and document ma-
nagement, caratterizzata da semplicità di utilizzo,
rapidità di implementazione e integrazione ed è
frutto di una pluriennale esperienza nel settore.
Valerio Pastore
di Boole Server ha affrontato il tema
sicurezza. Il web ha rivoluzionato la comunicazio-
ne con due effetti: sempre più spesso i contenuti
sono concepiti per l’utilizzo in mobilità e le appli-
cazioni progettate per essere veicolate su server
remoti; cresce dunque l’esigenza di proteggere le
informazioni rese ‘volatili’ e insicure da queste nuo-
ve tecnologie.
Il fenomeno del cloud è entrato nell’utilizzo quoti-
diano delle persone da soli quattro anni. Su 4 milioni
di aziende in Italia il 69% utilizza servizi Saas, il 49%
Iaas e solo il 24% quelli Paas. Le tecnologie cloud,
quindi, solo se protette rappresentano un’oppor-
tunità enorme per lo sviluppo dell’economia, non
solo digitale, ma soprattutto reale poiché consen-
tono un’importante razionalizzazione dell’attività
produttiva. È indispensabile pertanto mettere in
guardia tutti coloro che generano e condividono
informazioni rilevanti per il loro business che de-
vono dotarsi di strumenti adeguati per la sicurez-
za informatica, perché è sufficiente lasciare aperta
una piccola breccia, dati e documenti non cifrati e
quindi non protetti, per mettere in pericolo l’intero
sistema aziendale.
La soluzione di sicurezza offerta da Boole Server
Il Responsabile della Conservazione
Il tema del responsabile della conservazione è stato trattato da
Paolo Monte
, di Studio Monte & Partners. La delibera-
zione CNIPA n. 11/2004 (che verrà sostituita dalle nuove “Regole tecniche in materia di conservazione”) prevede come
figura centrale del processo di conservazione il responsabile della conservazione al quale attribuisce compiti e respon-
sabilità. Secondo le nuove “Regole tecniche”, il responsabile della conservazione dovrà definire le caratteristiche e i
requisiti del sistema di conservazione, gestire il processo di conservazione garantendone nel tempo la conformità alla
normativa, effettuare la verifica periodica dell’integrità e della leggibilità degli archivi, adottare le misure necessarie per
la sicurezza fisica e logica del sistema di conservazione, assicurare la necessaria assistenza nelle attività di verifica e di
vigilanza svolte da parte degli appositi enti verificatori, predisporre il Manuale di Conservazione curandone il periodico
aggiornamento.
Il processo di conservazione richiede determinate conoscenze e capacità che il responsabile deve possedere: buona
preparazione sulle norme di riferimento,conoscenza adeguata sui principali processi di gestione dei documenti, suffi-
ciente esperienza nel settore dell’IT.
Al responsabile della conservazione gravano diverse responsabilità: contrattuale ed extracontrattuale, responsabilità
civile aggravata perché risponde sia a titolo di responsabilità contrattuale sia a titolo di responsabilità extracontrattuale.