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novembre 2012
nell’automazione del provisioning e dell’aggiorna-
mento e controllo delle configurazioni secondo le
best practice ITIL”.
“Tra le aziende che hanno scelto gli IT Services di
Ricoh in un’ottica di one-stop-shop vi è il Piccolo
Teatro di Milano – afferma Mariani. L’ente aveva la
necessità di fare evolvere il proprio data center per
supportare la crescita del business e la gestione
di applicazioni alla base delle attività, come per
esempio il sito web, il sistema per la vendita on
line dei biglietti e la web tv. Il Piccolo Teatro era già
cliente Ricoh per i servizi di printing e di gestione
documentale, con un progetto di rinnovamento e
di razionalizzazione tecnologica che ha consentito
di ottenere una significativa riduzione dei costi e di
rendere più efficienti i processi. Considerati questi
benefici il Piccolo Teatro ci ha scelto come fornitori
anche per il nuovo progetto. Ricoh ha progettato e
implementato un’infrastruttura IT flessibile, ‘green’
e pronta per eventuali evoluzioni future. Grazie a
questo progetto il Piccolo Teatro è riuscito a ridurre
i costi e i consumi energetici e ad aumentare l’effi-
cienza e la produttività del data center”.
“Reale Mutua Assicurazioni ha puntato sui servizi
di facility management di Cedacri, che oggi ospita
presso il proprio data center l’infrastruttura tecno-
logica - mainframe e server dipartimentali - di tutto
il Gruppo assicurativo, occupandosi della manuten-
zione e del rinnovamento degli apparati e gestendo
il servizio di disaster recovery - racconta Pettinelli.
L’housing dell’infrastruttura ha portato Reale Mutua
ad accrescere sensibilmente la sicurezza dei sistemi
e ad abbattere i costi di circa il 15%”.
“Una piccola compagnia di assicurazione italiana
ci ha manifestato l’esigenza di individuare un part-
ner per la gestione dell’infrastruttura ICT attraver-
so una soluzione gestita – spiega Bertoldo. BT Ha
proposto una soluzione di public cloud dal proprio
portfolio BT Compute, che ha permesso al cliente
di poter contare in tempi brevi su un nuovo data
center virtuale in grado di abilitare servizi web e di
gestione di data base in modo scalabile e veloce”.
siamo anche geograficamente vicini ai nostri clienti, che
trovano in noi un punto di riferimento sempre facilmente
raggiungibile. Per via del nostro background, infine, sap-
piamo rispondere in modo puntuale alle esigenze parti-
colari delle aziende italiane, offrendo al contempo, grazie
ai nostri professionisti e all’avanguardia tecnologica delle
nostre infrastrutture, una qualità delle soluzioni e livelli di
servizio che non temono concorrenza.
Federico Riboldi
Business program manager
Fujitsu Technology Solutions
I maggiori ostacoli sono legati alla delocalizzazione del-
le infrastrutture o della forza lavoro. È indubbio che l’in-
troduzione dei servizi gestiti comporta una ridefinizione
dei flussi operativi e dei rapporti di competenza interna. Il
fatto di accettare che le competenze - se non addirittura
gli asset - non siano più fisicamente presso l’IT interno a
volte è percepito come una potenziale debolezza in caso
di criticità, e questo aspetto diventa poi una barriera, so-
prattutto quando si propone l’impiego di infrastrutture
internazionali.
Alberto Mariani
Director IT services EMEA,
managed services
Ricoh Europe plc
Gli investimenti nelle nuove tecnologie sono spesso fre-
nati dal fatto che l’IT viene visto dalle aziende come un
centro di costo e non come un driver per il business.
Ci sono però una serie di fattori come per esempio i bud-
get ridotti che stanno frenando le potenzialità che l’IT
potrebbe apportare e per le imprese, soprattutto per le
PMI, è spesso difficile investire in nuove soluzioni e fare
innovazione.