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office automation
marzo 2012
Pur in presenza di una delle situazioni
più difficili che l’economia occidentale
sta attraversando, il mondo delle co-
municazioni vive oggi una situazione di
grande fermento che coinvolge cia-
scuno di noi, dal semplice cittadino,
alle imprese, alle istituzioni. A nessuno,
evidentemente, sfugge l’importanza di
questo settore che, grazie a sensazionali
mutamenti tecnologici, incide profon-
damente non solo sulle relazioni tra gli
individui ma anche sulle attività pubbli-
che nazionali e internazionali, sui com-
merci, sulle relazioni di business. Ed è
proprio su queste ultime che concen-
triamo la nostra attenzione. Il settore
delle comunicazioni d’impresa sta af-
frontando una fase di transizione – da
qualcuno definita una vera e propria
rivoluzione – che, a partire dal Pabx, il
tradizionale centralino telefonico, migra
verso la comunicazione basata su IP
che si arricchisce di numerosi nuovi
servizi, dal video al web, e si integra
sempre più nelle tradizionali applica-
zioni di business.
Cosa spinge a cambiare
La leva principale per il cambiamento,
come conferma un sondaggio realizzato
da ReRez per conto di Siemens Enter-
prise Communications all’inizio di
quest’anno, è sempre la stessa, il conte-
nimento dei costi: gli intervistati hanno
indicato in oltre il 43% all’anno i ri-
sparmi ottenuti dopo l’adozione di solu-
zioni di comunicazioni su IP. Risparmi
ancora più evidenti in caso di organizza-
zioni territorialmente distribuite presso
le quali stanno evidentemente incon-
trando grande favore soluzioni integrate
di unified communication and collabo-
ration, in molti casi basate su ambienti
cloud.
D’altro canto è evidente un altro grande
trend in atto da tempo e che riguarda la
distribuzione delle risorse e la mobilità: in
molte grandi aziende. Sempre secondo il
sondaggio ReRez, più dell’80% delle ri-
sorse stanno fuori dalla sede principale
(39% nelle sedi distaccate, 33% usano
device mobili, 8% telelavorano), così
Giuseppe Cason
Gli straordinari sviluppi della telefonia hanno letteralmente stravolto il settore
modificando il modo di comunicare e incidendo profondamente sulle
dinamiche di business. Il futuro è nel cloud? Ne parliamo con alcuni tra i
principali operatori del settore.
Dalla telefonia su IP
alla collaboration
Infrastrutture ICT
Michele Dalmazzoni,
collaboration leader, Cisco Italy
Stefano Osler, amministratore
delegato, Wildix
