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office automation
marzo 2012
La mia prima impressione dell’evento Cabling 2012 di
Milano è stata di stupore a seguito della grande pre-
senza di persone in sala, a tal punto che
verso circa metà mattinata è stato neces-
sario aggiungere dei posti a sedere. Que-
sto fatto pone una serie di riflessioni. La
prima è che nonostante la crisi economica
del nostro Paese, e in particolare del mer-
cato del cabling, persiste un forte interesse
per questo tipo di eventi da parte degli
utenti finali e degli installatori. La seconda
riguarda la scarsa presenza dei produttori
di sistemi di cablaggio che fa pensare a
una crisi del settore percepita forse supe-
riore a quella reale.
Una responsabilità condivisa
La crisi economica che ci ha investito ha avuto cer-
tamente un impatto considerevole anche in questo
settore, ma il problema mi sembra più ampio e
complesso. In questo momento la rete a livello di
edificio, campus e data center ha raggiunto un livello
di prestazioni molto più elevate di quelle che i si-
stemi informativi sono in grado di fornire. Le ragioni
di questo limite sono da ricercare nei si-
stemi di storage dei dati, che oggi sono
in grado di fornire prestazioni effettive
di alcuni Gb/s, e nella scarsa efficienza
del software che è spesso poco ottimiz-
zato. In questa folle corsa all’abbatti-
mento dei costi e al mantenimento di
elevati guadagni il software è sempre
più pasticciato, le grandi aziende sfrut-
tano sempre più dei poveri disgraziati
per scrivere del codice e fanno man
bassa di pacchetti software open-source
che trovano gratuitamente in rete, ne
modificano alcune parti, cercano di met-
tere insieme i vari cocci e di farli funzionare più o
meno bene con i sistemi operativi. Chi utilizza dei
pacchetti open-source sa bene che non sempre sono
sufficientemente testati e a volte creano dei problemi
con determinate librerie; alcuni pacchetti sono
quindi più stabili ed affidabili, altri meno, d’altronde
non va dimenticato che sono gratuiti. In questo sce-
nario il mercato del cablaggio strutturato non può
Pietro Nicoletti
Le impressioni alla mia prima partecipazione come relatore al recente
convegno Cabling Milano 2012. Le mie riflessioni circa il difficile momento
che sta attraversando il mercato e le possibili evoluzioni dei prodotti.
“Nel cablaggio cresce
la distanza tra domanda
e offerta”
Infrastrutture ICT
Pietro Nicoletti
