Officelayout: Come nasce l’idea di trasformare lo studio di
progettazione in uno spazio di coworking?
Lucilla Magliulo:
In anni di esperienza professionale nella
progettazione di ambienti di lavoro ho avuto modo di seguire
l’evoluzione degli spazi ufficio, da strutture rigide volute da
organizzazioni fortemente gerarchizzate ad ambienti più in-
formali e destrutturati dove l’assenza di schemi e barriere fa-
vorisce il fluire naturale delle idee, fondamentali per il
successo delle aziende. Con questa consapevolezza ho quindi
scelto di riorganizzare la mia attività con un approccio che
non è quello dello studio di progettazione tradizionale, ma di
un network di professionisti, selezionati da anni di collabo-
razioni che mettono in campo le proprie competenze ogni
volta in modo diverso a seconda del progetto. GMA Network
nasce infatti come gruppo di lavoro in continua evoluzione
nel quale i professionisti mantengono una propria autono-
mia, non occupano gli spazi in modo continuativo, ci si in-
contra in studio solo in occasione di brief di progetto o per
incontri con il cliente. Scelta questa che ha permesso una
maggiore flessibilità nell’utilizzo degli spazi e di non gravare
gli onorari con costi fissi di struttura. Da questa nuova acqui-
sita dinamicità prende piede l’idea di creare le condizioni
per far evolvere lo studio in uno spazio di coworking
aprendo le porte anche ad altri professionisti non necessa-
riamente legati mondo dell’architettura e del design, ma
sempre orientati ai servizi per le aziende. Dopo aver valu-
tato situazioni simili ho deciso di presentare la candidatura
alla rete CoWo Project, un’organizzazione consolidata che
raggruppa oltre novanta spazi di coworking in tutta Italia
supportando le start up e permettendo di avere visibilità.
Candidatura che è stata accettata essendo stata ricono-
sciuta la location, l’accessibilità e la tipologia degli spazi
consoni a supportare questo tipo di attività.
Che caratteristiche deve avere uno spazio di coworking?
Deve essere innanzitutto situato in una zona della città co-
modamente accessibile, vicino ai mezzi pubblici, a stazioni
ferroviarie o ai collegamenti con gli aeroporti perché questo
favorisce il transito delle persone. Dal punto di vista distribu-
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Officelayout 156
gennaio-marzo 2014
Coworking, l’arte del lavorare insieme
Case history:
COWO Milano Stazione Centrale
Da studio di architettura a spazio di coworking il passo è breve. Lo dimostra l’esperienza avviata dall’architetto Lucilla Magliulo che da un
anno ha aperto le porte del proprio studio a coworker di diversa nazionalità e professione che, oltre a condividere scrivanie, interagiscono
confrontandosi e collaborando su progetti comuni.
a cura della redazione