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luglio-agosto 2013
Per consentire una maggiore
densità dei componenti di rete
e dei server in RiMatrix S, Rit-
tal ha sviluppato una climatiz-
zazione innovativa, completa-
mente integrata nel pavimento
flottante (sistema di raredda-
mento Zero-U-Space Cooling
System, ZUCS). Gli scambiatori
di calore aria/acqua sono in-
stallati direttamente sotto le
strutture rack. I relativi venti-
latori soano l’aria rareddata
attraverso un fondo preforato
direttamente davanti al piano
d’installazione dei server. Poi-
ché le porte e le pareti laterali
degli armadi server impedirebbero la circolazione
dell’aria, RiMatrix S è dotato solo di strutture rack.
Grazie alla compartimentazione tra rack, coperture
e il piano di fissaggio da 19“, le zone di aria calda
e aria fredda rimangono separate. L’elevata dispo-
nibilità è garantita anche per il sistema di climatiz-
zazione grazie alla ridondanza n+1.
Migliore distribuzione dell’energia
Anche per quanto riguarda la distribuzione dell’e-
nergia elettrica, Rittal pone la continuità al centro
di ogni progetto. Il sistema di approvvigionamen-
to energetico e la distribuzione di RiMatrix S sono
pre-configurati in modo tale da consentire l’utilizzo
degli UPS del cliente, eventualmente già disponibili
in loco, o l’installazione di nuovi UPS. L’alimentazio-
ne di RiMatrix S è concepita sui percorsi ridondanti
A e B, dove il percorso B è protetto da un gruppo
di continuità UPS.
L’UPS è modulare e funziona
secondo il principio della ri-
dondanza n+1. Con l’integra-
zione dell’unità di alimenta-
zione ‘Rittal PDU managed’, è
possibile misurare il consumo
elettrico fino alla singola presa.
Il monitoraggio di tutta l’infra-
struttura è eseguito dal sistema
CMC III (computer multi con-
trol) di Rittal. Esso è costitu-
ito da una Processing Unit e
da sensori interconnessi che
rilevano tutti i parametri fisi-
ci come temperatura, umidità
o fumo. Sull’interfaccia grafi-
ca del software RiZone tutti
i valori misurati possono essere acquisiti e gestiti
dagli amministratori del data centre. L’estinzione
degli incendi può essere integrata come opzione
nel modulo.
Espandibilità scalabile
La variante più piccola di RiMatrix S, la Single 6, è
costituita da 6 rack per l’alloggiamento dei server
e da un rack aggiuntivo per le tecnologie di rete.
La più grande, la Single 9, dispone di 9 rack per
server. Un aspetto molto importante è la possibi-
lità di combinare i moduli in unità più grandi: sia
la configurazione simmetrica – da cui si generano
zone calde e fredde comuni – sia la configurazione
di lunghe batterie sono facili e veloci da realizzare.
Una delle caratteristiche di RiMatrix S è che il si-
stema può essere installato in un data centre esi-
stente, in un container oppure in una camera di
sicurezza Rittal.
Non finisce il data center on demand
Con il concetto di data centre standardizzato RiMa-
trix S, Rittal non abbandona certo la propria oerta
RiMatrix di soluzioni per le infrastrutture IT, ma la
amplia aancando una soluzione complementare
alla proposta preesistente di data centre persona-
lizzati. Con i componenti della serie RiMatrix, resta
infatti possibile realizzare un data centre proget-
tato e costruito su richiesta del cliente in modo
completamente customizzato. Con queste oerte
Rittal ore a ogni cliente il data centre che meglio
risponde alle sue esigenze.
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“Rittal cambia
il paradigma nel mondo
delle infrastrutture. RiMatrix S
è un data center rivoluzionario,
il primo prodotto in serie,
facile da installare e pronto
all’uso. RiMatrix S può essere
installato in una facility
esistente, in un container
oppure in una camera
di sicurezza Rittal”.
Alessio Nava, direttore
divisione IT e Telecomunicazioni
di Rittal in Italia
RiMatrix S di Rittal