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luglio-agosto 2013
di strumenti come meeting online, e-mail, agenda,
messaggistica istantanea e altro ancora. L’azienda
consente inoltre alle imprese di estendere queste
modalità di collaborazione e interazione anche a
partner esterni, clienti, fornitori, il tutto nel pieno
rispetto dei requisiti di legge in materia di prote-
zione dei dati.
Un esempio citato dalla società di quanto questa
nuova struttura può supportare le attività di busi-
ness è relativo ai processi marketing e vendite. Per
migliorare velocità ed esecuzione di questi, le solu-
zioni messe in campo da IBM consentono ai singoli
dipendenti di creare reti collaborative in tempo re-
ale, sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Gra-
zie a questo potranno accedere con semplicità a
funzionalità di indicazione presenza, per vedere se
i colleghi sono online, e quindi discutere con loro di
un piano, rivedere documenti e, quindi, realizzare
modifiche in modo collaborativo e in tempo rea-
le. In caso di quesiti che richiedono un contribu-
to esterno, il team può invitare rapidamente nella
community partner, fornitori e clienti per rivedere
il progetto o altri elementi correlati.
Social d’impresa in crescita
Per il quarto anno consecutivo, IDC ha dichiarato
IBM come la prima azienda, a livello mondiale in
termini di quote di mercato, nel settore social soft-
ware d’impresa. Un mercato in crescita perché le
aziende puntano a trasformare la propria organiz-
zazione in realtà più intelligenti, in grado di dotare
degli strumenti giusti la forza lavoro e puntando a
trasformare nel contempo l’esperienza dei clienti.
In questa ricerca il modello di riferimento è ormai
solidamente, e da tempo, quello dei social network,
e le aziende ormai introducono funzionalità ‘sociali’
in tutte le aree chiave del loro busi-
ness: dal marketing all’innovazione,
dalla ricerca alle vendite e alle risor-
se umane. La sfida da vincere oggi
è semmai nel fatto che molte non
hanno la capacità di acquisire e con-
dividere gli elementi di conoscenza
esclusivi di ogni collaboratore e di
metterli a fattor comune per gene-
rare un valore reale per l’impresa.
Il software e i servizi per il social
business di IBM abbinano potenti
funzionalità di social networking alla
business analytics, che aiuta le azien-
de a coinvolgere tutti gli ‘stakehol-
der’ chiave: sia che si tratti di colla-
boratori, clienti o partner, al fine di
accelerare l’innovazione e produrre
risultati. Oggi più del 60% delle società Fortune 100
ha in licenza soluzioni IBM per il social business, e
tra queste otto dei dieci principali retailer e banche
a livello mondiale.
Accelerare l’analisi dei big data
Due infine le importanti novità sul fronte dei big
data. La prima è la soluzione Blu Acceleration che
combina una serie di tecnologie per migliorare ra-
dicalmente le prestazioni analitiche e semplificare
l’amministrazione dei dati, consentendo agli utenti
un accesso molto più rapido alle informazioni chia-
ve e un migliore processo decisionale.
Le innovazioni in Blu Acceleration comprendono la
funzionalità di ‘data skipping’, che ore la possibilità
di saltare i dati che non necessitano di analisi, come
le informazioni duplicate; ma anche la possibilità
di compiere analisi in parallelo su diversi proces-
sori e una maggiore capacità di analizzare i dati in
modo trasparente per l’applicazione, senza dovere
sviluppare un livello separato di modellazione dei
dati. Un’altra innovazione introdotta per la prima
volta proprio da Blu Acceleration è la funzionalità
‘actionable compression’, attraverso la quale i dati
non devono più essere decompressi per poter es-
sere analizzati.
Infine, IBM ha recentemente annunciato la nuova
piattaforma PureData System for Hadoop, studiata
per rendere più facile e veloce l’implementazione
del software open source utilizzato per organizzare
e analizzare grandi quantità di dati strutturati e non,
come per esempio post sui siti dei social media,
immagini e video digitali, record delle transazioni
online e dati di localizzazione dei telefoni cellulari.
