86
“Usiamo Linkedin e risparmia-
mo il costo di un head hun-
ter”. Possiamo sintetizzare così
l’indicazione di molti manager
ai responsabili del personale
alle prese con la ricerca di una
nuova persona da assumere.
Sono in molti a ritenere che la
nostra professione sia al tra-
monto nell’epoca in cui tutto
si può trovare sul web. Nei fat-
ti però, nonostante la grande diusione dei social
network di taglio professionale la nostra attività
non si è interrotta.
Cerchiamo di capire come mai.
Linkedin, per citare il più famoso della categoria, è
senza dubbio un supporto utilissimo per la ricerca di
personale, ritengo anzi che sia diventato uno stru-
mento fondamentale: il punto di partenza, la base
iniziale per avere una visione rapida e ampia del
mercato di riferimento della ricerca in atto. La va-
stità e le modalità di aggregazione del suo network
permettono di identificare, con una buona appros-
simazione e in breve tempo, strutture aziendali e a
volte persino team di lavoro. Non dobbiamo però
mai dimenticare che il candidato migliore può esse-
re una persona soddisfatta della sua azienda e del
suo ruolo e che può essere proprio quello che non
ha messo il suo curriculum sul web. Esattamente
come molti anni fa il candidato giusto non era det-
to che fosse una delle persone
che rispondevano all’annuncio
di ricerca del personale pub-
blicato sul ‘Corriere della Sera’
del venerdì. Ma noi, oggi come
allora, dobbiamo arrivare a lui.
Serve una bussola
Dopo un po’ che si naviga su
Linkedin inoltre, sembra di es-
sere come in un grande labi-
rinto, dove si hanno tantissime informazioni ma
occorre una bussola per orientarsi, per seguire la
strada giusta tra le molte possibili. In mezzo a una
miriade di potenziali candidati servono quindi de-
gli strumenti che ci aiutino a seguire i sentieri mi-
gliori, quelli che portano al candidato che stiamo
cercando. Il cacciatore di teste ne possiede due
molto ecaci. Il primo è la rete di rapporti perso-
nali consolidati, rapporti personali basati sulla re-
ciproca fiducia, costruiti spesso in tantissimi anni
di attività e ovviamente di comportamenti corretti.
Il secondo è la capacità di ricostruire partendo da
dati spesso ridondanti e poco aggregati una preci-
sa e aggiornata mappatura del settore di mercato
oggetto della ricerca.
Internet ci ha quindi portato fino a metà strada nel
nostro viaggio, come una nave che ci ha portato fino
all’isola del tesoro, da lì in avanti trovarlo tocca a
noi, con uno strumento un po’ più antico: il telefono.
IL RUOLO
DEI SOCIAL
NETWORK
È SUFFICIENTE LINKEDIN PER RISOLVERE
UNA RICERCA DEL PERSONALE?
Sergio Cantinazzi, managing partner Inlay
PROFESSIONISTI DIGITALI
OGGI E DOMANI
luglio-agosto 2013
»
»
Dopo un po’ che si naviga
su Linkedin sembra di essere
come in un grande labirinto,
dove si hanno tantissime
informazioni ma occorre
una bussola per orientarsi,
per seguire la strada giusta
tra le molte possibili.