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settembre 2012
La strategia di HP per il 100% Big Data
Sul nuovo fronte che si apre HP non è rimasta alla
finestra e anzi ha investito nell’innovazione neces-
saria per costruire un portafoglio il più possibile
completo di soluzioni per l’Information Optimiza-
tion. Con il vantaggio rispetto ai competitor di par-
tire dalla posizione privilegiata di chi dispone di
una proprietà intellettuale unica e di tecnologie in
grado di risolvere le criticità che le aziende hanno
con i Big Data. In effetti, a ben guardare, sembra
davvero che HP abbia saputo organizzarsi in modo
tale da permettere oggi ai propri clienti di gestire,
comprendere e agire sul 100% dei dati. Lo ha fatto
con le nuove soluzioni HP Converged Infrastructu-
re, le tecnologie di Autonomy e Vertica, entrambe
HP company, e con i servizi di data management
di HP. Lo ha fatto anche interpretando il fenomeno
Big Data non solo in chiave di problema tecnico,
ma come l’opportunità di capire i benefici di un
uso strategico dell’informazione, che sta all’azien-
da indirizzare.
Esistono fondamentalmente due modi di usare i
Big Data: uno tattico e uno strategico. “L’approc-
cio tattico è di tipo difensivo e mirato a usare le
informazioni soprattutto per difendersi, ad esempio
per prevenire furti e frodi – spiega Cattolico –. L’uso
strategico è invece di chi cerca informazioni per al-
largare il business o individuare nuove opportunità
di mercato. Finora l’approccio strategico lo si è vi-
sto soprattutto in USA e nel mondo anglosassone,
mentre in Italia e nell’Europa mediterranea prevale
ancora un interesse di tipo difensivo”.
Non solo (ma anche) tecnologia
Una scelta forte per HP è stata l’acquisizione di Au-
tonomy e della sua soluzione IDOL, Intelligent Data
Operating Layer, capace di comprendere concetti
e dati in tutte le forme di pattern. Così che oggi la
nuova soluzione di Autonomy, Optimost Clickstream
Analytics, diventa un gran bel valore aggiunto per i
professionisti del marketing offrendo un’unica vision
omogenea su visite, conversioni e coinvolgimento
dei clienti sui siti di e-commerce. “Autonomy Op-
timost Clickstream Analytics sfrutta le tecnologie
Vertica Analytics Platform e Autonomy IDOL per
permettere l’accesso a dati granulari sulle sequenze
dei clic utili per aggregare, combinare e analizza-
re le informazioni nel modo più opportuno per chi
opera nel marketing”, spiega Cattolico.
L’introduzione di Vertica 6, ultima versione della
piattaforma HP Vertica Analytics Platform, ha in-
vece dato alle aziende la possibilità di connettersi,
analizzare e gestire qualunque tipo di informazio-
ne, a prescindere dalla sua posizione e dall’inter-
faccia utilizzata. L’esclusiva architettura FlexStore
di Vertica, altra recente acquisizione di HP, offre
infatti un framework flessibile per l’analisi dei Big
Data, nonché l’integrazione avanzata o la federation
con la tecnologia Autonomy, Hadoop, o qualunque
altra sorgente di dati strutturati, non strutturati o
semi-strutturati. Secondo Cattolico: “Vertica 6 of-
fre a HP la più completa e robusta piattaforma per
l’analisi dei Big Data oggi sul mercato, grazie al
supporto avanzato per le implementazioni cloud
e SaaS e a capacità approfondite per ambienti di
workload misti”.
Sempre in tema di tecnologia, HP App System per
Apache Hadoop si presenta come un’appliance en-
teprise-ready che semplifica e velocizza l’implemen-
tazione, ottimizzando al tempo stesso le prestazioni
e l’analisi dei carichi di lavoro Hadoop a elevatissimo
scale out. In pratica una soluzione in grado di com-
binare la tecnologia HP Converged Infrastructure,
le consuete funzioni di gestione e l’integrazione
avanzata con Vertica 6 per offrire elaborazione e
analisi in tempo reale di grandi masse di dati.
Big Data: la definizione di Gartner
Big Data è il volume, la velocità e la varietà del pa-
trimonio informativo che richiede convenienti forme
innovative di elaborazione delle informazioni per una
migliore comprensione delle stesse e il miglioramen-
to del processo decisionale.