officeautomation-settembre 2012 - page 75

73
settembre 2012
flessibilità, sono già pronti per supportare l’offerta
di servizi su rete NGN; ospitano tutti i servizi intel-
ligenti di fonia fissa, fonia mobile e dati, con nodi
di rete completamente magliati che gestiscono il
routing del traffico. Per quanto riguarda il terzo e
ultimo livello, quello relativo all’accesso, BT Italia
sta realizzando una nuovissima piattaforma di rete
in grado di consentire il passaggio di tutte le nostre
infrastrutture di accesso verso la fibra ottica, non
posando nuova fibra ma abilitando quella esistente.
Va inoltre sottolineato che il nostro offering di rete è
fortemente integrato sia con i servizi di data centre,
sia con servizi professionali, così da permetterci di
approcciare il mercato con una strategia completa,
pronta a supportare il cloud e le applicazioni rile-
vanti per i clienti”.
“La visione di Cisco in questo ambito prevede un’in-
frastruttura integrata per i servizi video, mobili, cloud
e gestiti con i prodotti Cisco, come CRS-1, serie ASR
e serie Nexus – afferma – afferma Giorgio Pignata-
ro. Questi prodotti forniscono una solida base per
soddisfare tutte le esigenze di rete attuali e future
nella rete principale, nei data center, per i punti di
confine e fino alle abitazioni dei clienti. Oltre alle
solide funzionalità di routing e switching, questi
prodotti forniscono anche innovazioni specifiche
per i servizi che consentono di ottimizzare la di-
stribuzione di servizi video, mobili, cloud o gestiti”.
“L’innovazione è fondamentale per Huawei e da
sempre siamo impegnata nella ricerca e sviluppo
di nuove tecnologie e reti a banda larga fissa e mo-
bile; basti pensare che ogni anno investiamo una
media del 10% in ricerca e il 44% dei dipendenti
(circa 62.000) lavora nel dipartimento di ricerca
e sviluppo – dichiara Stefano Beccia. Nel 2011, gli
investimenti in questa direzione hanno raggiunto
i 3,76 miliardi di dollari, con un incremento annuo
del 34,2%, quasi l’11,6% del fatturato annuo. Stiamo
lavorando a stretto contatto con le aziende e gli
operatori italiani per garantire loro soluzioni all’a-
vanguardia e tecnologie di ultimissima generazione
in ambito fisso e mobile e sviluppando dispositivi
in grado di supportarle”.
“Italtel vuole coniugare lo ‘smart management’ del-
le reti con le applicazioni richieste dalle aziende o
dai singoli cittadini – racconta Guido Candiani. La
nostra offerta indirizza alcuni dei principali temi
dell’Agenda Digitale quali infrastrutture e sicurezza,
unified collaboration, & communication, sicurezza,
smart cities, cloud computing. Il nostro obiettivo
è creare soluzioni che consentano innovazione e
controllo dei costi senza rinunciare ad affidabilità,
sicurezza e qualità. Un asse portante è rappresen-
tato dalla possibilità di portare l’innovazione come
‘evoluzione’ e non come ‘rivoluzione’: far evolvere
le tecnologie esistenti accompagnando i clienti in
un percorso di aggiornamento e arricchimento con
soluzioni sviluppate direttamente da Italtel o realiz-
zate integrando il meglio del mercato. Un esempio
è rappresentato dalla video comunicazione ad alta
definizione sia in modalità tradizionale che cloud
based e dai nuovi servizi in mobilità”.
“Il processo in Italia è ancora all’inizio, ma ZTE Italy
è pienamente disponibile a studiare le tipologie di
soluzioni che possono risultare più adatte a tra-
sportare in modo efficiente, sicuro e veloce tutte
le specifiche trasmissioni dati di un’azienda così da
progettare il miglior sistema realizzabile oggi, aperto
a tutte le future innovazioni che saranno nel tempo
rese disponibili – spiega Fabio Di Marco. Una volta
realizzate, queste nuove autostrade informatiche
permetteranno di introdurre tutta una serie di nuovi
servizi e tecnologie che si credevano impensabili
prima dell’avvento delle nuove reti super veloci e
le numerose collaborazioni in diversi paesi di tutto
il mondo e la notevole esperienza accumulata nel
corso degli anni fanno di ZTE un valido partner,
capace di soddisfare qualsiasi esigenza richiesta
dagli operatori del nostro Paese”.
“L’Italia è un Paese di realtà aziendali molto diffe-
renziate, fatte anche di milioni di partite IVA – affer-
ma Alberto Lotti. In Italia due aziende su tre hanno
meno di 50 dipendenti, nell’Europa a 27 solo una
su due. C’è bisogno che le nuove reti raggiunga-
no, con prestazioni adeguate per le esigenze nel
medio termine, quante più aziende possibile e in
breve tempo. Questa è la condizione per diffon-
dere anche l’offerta di servizi. La nostra gamma di
soluzioni, basata su un mix di tecnologie che oggi
sono finalmente disponibili, permette di espandere
l’offerta infrastrutturale, portando, secondo le esi-
genze reali, fibra, rame ultraveloce o wireless nelle
sue varie forme, dal 3G/4G al WiFi e alle Femto.
Anche gli sviluppatori di soluzioni e i fornitori di
servizi avranno così la possibilità di contare su un
mercato più esteso, orientato anche alle esigenze
del cloud, dall’Iaas, al PaaS al Saas. A loro volta,
grazie alle nostre soluzioni ‘carrier cloud’, i service
provider potranno migliorare la qualità del servizio
bilanciando in modo ottimale le risorse disponibi-
li nel cloud. Ciò che frena le aziende, soprattutto
quelle più piccole, ad adottare il cloud è proprio la
garanzia della qualità del servizio, che è al centro
della nostra value proposition”.
1...,65,66,67,68,69,70,71,72,73,74 76,77,78,79,80,81,82,83,84,85,...100
Powered by FlippingBook