77
settembre 2012
Tutti gli indicatori economici rendono difficile pre-
vedere in tempi brevi una vera ripresa, anche se
continuano ad arrivare sul mercato prodotti e ser-
vizi sempre nuovi.
“Eccellenze tecnologiche, nuove competenze, ridi-
segno dei processi organizzativi e di go-to-market
fanno però emergere realtà di successo nel mondo
della distribuzione ICT italiana” dice ancora Cuzari.
Balzano all’occhio, infatti, entusiasmo ed energia di
giovani e anche meno giovani imprenditori che con
genialità, estro e applicazioni permettono la cresci-
ta di singole realtà in grado di indirizzare i propri
clienti a investire in innovazione tecnologica, l’unica
in grado di consentire alle aziende di incrementare
produttività ed efficienza, con la speranza di rial-
lineare i budget ICT italiani a quelli delle principali
nazioni europee
“Colmare anche solo al 50% il gap di spesa me-
dia per IT delle imprese italiane rispetto a quelle
europee genererebbe un business addizionale di
oltre 6 miliardi di euro l’anno, una cifra enorme”,
assicura Cuzari.
Fare sistema
Per restare competitivi, quindi, chi opera in pri-
ma linea deve cavalcare l’onda delle innovazioni
tecnologiche come il cloud, la mobility (intesa sia
come nuovi apparati hardware, tablet, Ultrabook
e smartphone innanzitutto, che come app store),
senza dimenticare i nuovi strumenti social e le sfi-
de che derivano da fenomeni quali il Byod (bring
your own device) e i Big Data.
Questo significa continuare a investire in formazione,
un aspetto che i principali vendor non trascurano,
e favorire quel ricambio generazionale che troppo
spesso, come avviene per altro in molti altri settori
industriali, in Italia viene rimandato troppo a lungo.
Un altro modello fino ad oggi poco praticato, almeno
nel mondo ICT, è quello di imparare a fare sistema,
mettere a fattor comune esperienze e competen-
ze per riuscire a venire incontro alle esigenze degli
utenti, sempre più informati e orientati ad avere
un ritorno dell’investimenti in tempi molto rapidi.
Con il diffondersi della virtualizzazione, dell’unified
communication, del cloud, solo per parlare di al-
cune delle tecnologie che negli ultimi tempi hanno
registrato un forte incremento, le complessità tec-
niche, per chi ha il compito di implementare solu-
zioni sempre più integrate, interoperabili, sicure e
conformi alle normative vigenti, anziché diminuire
sono aumentate.
Creare sinergie, costruire o rafforzare rapporti di
collaborazione tra università e industria, sull’esem-
pio di esperienze che hanno fatto scuola, basti pen-
sare alla Silicon Valley o al cluster biotecnologico
di Cambridge nel Regno Unito, è un modo nuovo
per veicolare al mercato esperienze e competenze
complementari orientate all’innovazione.
Appuntamento a Smau Trade
Un importante momento di incontro per gli addetti ai lavori dell’ICT community volto a favorire le occasioni di networ-
king tra i grandi fornitori di tecnologia e i distributori, il mondo dei rivenditori hardware e software, i Var, gli Isv, i System
Integrator è rappresentato da Smau Trade, la sezione dedicata al canale della kermesse milanese.
Quest’anno Smau Trade ospiterà due Arene in cui si svolgeranno nell’arco dei tre giorni sessioni di training e di certi-
ficazione e iniziative rivolte in parte agli operatori del canale distributivo ICT ed in parte a chi si occupa di realizzare,
integrare e personalizzare i software applicativi. Al termine dei percorsi formativi selezionati i visitatori potranno ritirare
un attestato di partecipazione a cura della Confindustria del territorio.
Per il mondo degli sviluppatori di App su dispositivi mobile, business e consumer, sono in programma per il secondo
anno lo Smau Mob App Award e lo Smau Mob App Camp, due iniziative realizzate con la collaborazione della School
of Management del Politecnico di Milano.
Saranno presenti, naturalmente, i principali vendor e distributori che illustreranno in dettaglio prodotti, soluzioni, servizi
e politiche di fidelizzazione indirizzate al canale, dai servizi di training e certificazione a quelli finanziari, oggi partico-
larmente importanti.