44
settembre 2014
Next Step - Dal CRM al Digital Marketing
Fabio Fregi, country manager di Google Enterprise Italia
-
1.
Il marketing
aziendale necessita di soluzioni e applicazioni B2C per l’interazione
con clienti e prospect e una distribuzione dell’informazione pervasiva
e indipendente dal device impiegato. È altrettanto importante poter
analizzare tali interazioni elaborando una considerevole mole di dati.
Google mette e a disposizione di aziende e sviluppatori strumenti come
Android Studio per la creazione di applicazioni mobili che possono far leva
sulla Cloud Platform, e in particolare sui Cloud Endpoints, e App Engine
per semplificare l’erogazione dei servizi di back-end in alta affidabilità e
scalabilità. Per la raccolta e analisi dei big data, è invece disponibile Big
Query, mentre per il posizionamento social, lo strumento è Google Plus.
2.
Google Apps for Business mette a disposizione un set di tool erogati
in cloud come Google Forms, che possono essere impiegati per definire
questionari da sottoporre ai clienti per raccoglierne feedback e customer
orientation. Le risposte raccolte possono automaticamente popolare istanze
Big Query così da poter fare analisi incrociate con i dati provenienti dal
CRM aziendale. La realizzazione di applicazioni a supporto di campagne
di Geo-marketing e la Geocodifica dei dati cliente è realizzabile tramite
Google Maps Engine e Google Maps API; i dati provenienti dai sistemi CRM
aziendali possono cosi essere geolocalizzati tramite la realizzazione di layer
visualizzabili sulle mappe di Google. Il nuovo Google Drive for Work ha
inoltre reso illimitato lo spazio di archiviazione e condivisione di documenti
di ogni formato.
Fabio Fregi, country manager di Google
Enterprise Italia
Marco Fregonese, strategy&change leader di IBM Global Business Services
Italia
-
1.
Con la divisione di consulenza e software proprietari e di terze
parti, IBM mette a disposizione del cliente competenze specifiche nelle aree
del CRM e del mondo digitale. L’offerta integra la consulenza tradizionale di
strategia, processi e sistemi con le competenze creative tipiche di un’agenzia
digitale e la visione scientifica degli esperti dei dati. L’approccio è concreto
e viene fatto toccare con mano ai clienti nei ‘Marketing e Interactive Digital
Lab’ presenti in Italia e nel mondo. In questo ambito IBM lavora sia con
grossi gruppi multinazionali, sia con aziende di piccole e medie dimensioni.
Il minimo comune denominatore è la loro volontà di ‘mettere il cliente al
centro’ e di investire nel CRM e nel marketing per lo sviluppo del business.
2.
Una delle principali sfide di oggi è quella di soddisfare i bisogni del
singolo cliente e integrare le informazioni in un unico sistema CRM. Risulta,
quindi, fondamentale considerare diverse tipologie di dati: demografici,
transazionali, comportamentali e di interazione con il brand sui vari canali
e nelle diverse fasi del customer journey. L’obiettivo è offrire a ciascun
cliente servizi personalizzati e risposte in tempo reale per una ‘esperienza’
superiore. In questo contesto, le aziende utilizzano diversi strumenti, spesso
non ancora integrati tra loro, che vanno dall’analisi dei dati storici per la
definizione delle campagne all’‘ascolto’ delle conversazioni sui canali digitali.
Marco Fregonese, strategy&change
leader di IBM Global Business
Services Italia
Paolo Cordero, CEO di Enigen
-
1.
Il gruppo internazionale Enigen
opera come business advisor e system integrator negli ambiti di CRM,
customer experience, mobile, digital & social marketing. I nostri clienti
sono per la maggior parte aziende di medie dimensioni ed enterprise,
sia B2B che B2C. Rivolgersi a noi, rispetto che ad altri operatori, significa
trovare un partner in grado di seguire l’intero processo di business
transformation, attraverso ogni sua fase, dalla definizione dei processi di
business, alla software selection, sino alla realizzazione della soluzione
e alla gestione della user adoption.
2.
L’integrazione completa dei
data source provenienti dai canali di contatto all’interno di un unico
consumer database è fondamentale per arrivare a conoscere l’intero
customer journey; solo in questo modo è possibile offrire esperienze
positive al consumatore, mantenendo coerenza attraverso i diversi canali
comunicativi. Kate Zabriskie, formatrice presso importanti imprese
americane, afferma: “La percezione del cliente è la tua realtà”. Dalla
qualità dell’esperienza vissuta dal cliente attraverso un determinato
canale dipendono satisfaction, loyalty e brand awareness.
Paolo Cordero, CEO di Enigen