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luglio-agosto 2013
Accedere direttamente al codice sorgente delle
soluzioni utilizzate – vale a dire sposare il model-
lo open source – è un paradigma entrato ormai a
pieno titolo nel mondo enterprise, visto che ormai
Linux e i software open-source hanno raggiunto un
livello di maturità tale da garantire prestazioni che
in genere non hanno più nulla da invidiare a quelle
dei sistemi proprietari.
Dicile che nei dipartimenti IT non sia stata fatta
quanto meno qualche sperimentazione in tal senso,
e non solo per motivi di costi: l’open source, infat-
ti, consente di avere maggiore controllo e di poter
intervenire in modo più tempestivo sui sistemi, a
patto naturalmente di avere risorse adeguatamente
formate. Come sempre, però, non sono tutte rose
e fiori. A fronte di problemi imprevisti, ad esempio,
la soluzione può richiedere tempi lunghi, perché
dipende dalla reattività della community, mentre
per le soluzioni proprietarie l’assistenza post ven-
dita risponde a criteri ben definiti.
La cosa migliore, per capire in che direzione si sta
muovendo un determinato settore, però, è sempre
quella di ascoltare dalla viva voce dei protagonisti
esperienze reali. È per questo che Oce Automa-
tion ha coinvolto i responsabili IT di quattro realtà
molto diverse tra loro che hanno illustrato in che
modo l’open source è entrato nella loro orbita.
LA MULTINAZIONALE E LA FABBRICA
DEL SOFTWARE OPEN SOURCE
Leroy Merlin è un marchio internazionale della gran-
de distribuzione ormai conosciuto anche da tan-
tissimi italiani appassionati di bricolage, fai-da-te,
giardinaggio, decorazione ed edilizia. La filiale ita-
liana opera nel nostro Paese con 47 punti vendita
distribuiti su tutto il territorio nazionale per un to-
tale di 5.700 collaboratori e realizza un fatturato di
oltre un miliardo di euro. Nel mondo Leroy Merlin
conta circa 330 punti vendita in 13 Paesi con oltre
61.800 collaboratori. Leroy Merlin Italia è controllata
dal gruppo francese Adeo, a cui fanno riferimen-
to 27 aziende in 13 Paesi: oltre alle diverse filiali di
Leroy Merlin nel mondo, il gruppo controlla anche
i punti vendita Aki, Bricocenter, Bricoman, Brico-
mart, Dompro, Weldom, Zodio e altri.
Tutti gli sviluppi per le società del gruppo Adeo
vengono realizzati centralmente in una fabbrica
del software con sede in Francia, dove lavorano
250 professionisti IT, che si occupa di raccogliere
le richieste dalle diverse controllate per poi rea-
lizzare sviluppi e personalizzazioni. Tutta l’attività
della fabbrica del software viene svolta basando-
si su soluzioni e strumenti open source; grazie a
questi è possibile arontare ogni tema applicativo
e sistemistico e quindi si spazia dai sistemi ERP
all’infrastruttura, dal database all’e-commerce, dal
monitoraggio a qualsiasi altra applicazione. Detto
Quelli che… l’open source
La propensione verso l’open source presso organizzazioni
pubbliche e private di ogni dimensione continua ad aumentare.
I benefici superano di gran lunga le criticità,
che per altro non mancano.
Ruggero Vota
LA VOCE DEGLI UTENTI
Sergio Casado Castejón, responsabile tecnologia & innovazione,
sistemi informativi Leroy Merlin Italia