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ottobre 2012
Continua inarrestabile a crescere l’u-
tilizzo degli strumenti di social net-
working anche negli ambiti professio-
nali. Il fenomeno si sta diffondendo a
macchia d’olio in molteplici direzioni,
e ormai non siamo più solo di fronte
a dipendenti e collaboratori aziendali
che vanno ad aggiornare il loro stato
di Facebook durante l’orario d’ufficio,
o che postano messaggi relativi alle
loro attività professionali senza cu-
rarsi troppo della riservatezza con cui
dovrebbero trattare gli argomenti di
lavoro e di business. Queste erano le
problematiche di sicurezza che il mon-
do social poneva fino a poco tempo
fa a molte aziende... Ma oggi invece
c’è molto di più.
Rispetto alla situazione di soli tre anni fa, oggi è
aumentata la platea dei social network professio-
nali, non c’è più solo Linkedin, e questi hanno di-
mostrato anche di recente di avere qualche falla,
mentre i social network generalisti mantengono
la loro popolarità e, anzi, allargano le loro attività
ad applicazioni e attività anche professionali e di
business. Inoltre, la rivoluzione mobile che sta coin-
volgendo gli ambienti aziendali ha un suo impatto
anche sulle problematiche di sicurezza dei social
network... Insomma sul fronte sicurezza e social
network, per le aziende le cose si sono complica-
te e di molto. In questo speciale facciamo quindi
il punto della situazione in questo ambito, andan-
do a interpellare fornitori di soluzioni e servizi di
sicurezza, ma anche dei protagonisti
del mondo dei social network.
Brand awarness, ma non solo
“Sempre più spesso le aziende utiliz-
zano social media, blog e wiki per ren-
dere immediata la condivisione delle
informazioni, portando a una maggiore
brand awareness e a un miglioramento
della propria immagine sul mercato –
dichiara
Emiliano Massa
, director of
regional sales Websense Italy & Iberia.
Inoltre, i social media sono sicuramen-
te uno strumento importante per con-
frontarsi in modo diretto con il proprio
target e di conseguenza modificare o
migliorare prodotti, servizi e altre aree
del proprio business. La ricerca commissionata da
Websense al Ponemon Institute sui rischi dei Social
Media ha coinvolto anche numerosi professionisti IT
italiani che hanno riconosciuto l’importanza dell’u-
so dei social media in ufficio per raggiungere gli
obiettivi di business ma il 52% ha concordato sul
fatto che questo potrebbe rappresentare una seria
minaccia per la sicurezza della propria azienda”.
“Fare parte di una rete sociale professionale non
rappresenta un rischio differente da qualsiasi al-
tro mezzo per promuovere un’azienda o un profilo
professionale -
Olivier Fécherolle
, chief strategy
and development officer, Viadeo. Tutto ciò che vie-
ne condiviso su un social network professionale è
qualcosa che si desidera rendere pubblico, o che
è già stato reso pubblico in altri modi, ad esempio
Complessità
e problemi da gestire
sono in aumento
I rischi legati a un utilizzo professionale e di business
dei social network sono in continuo aumento,
e non bastano più le ricette e i divieti del passato.
Ruggero Vota
Speciale – Social network e sicurezza
Emiliano Massa, director of regio-
nal sales Websense Italy & Iberia