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ottobre 2012
A partire dalla metà degli anni ’90 gli ERP (enterprise
resource planning, letteralmente pianificazione del-
le risorse d’impresa) hanno cominciato a sostituire
sistemi gestionali spesso sviluppati in casa. Adottati
dapprima dalle grandi organizzazioni, piano piano
hanno conquistato una platea sempre più vasta, che
ormai coinvolge tanto il mondo enterprise quanto
le piccole e medie imprese.
Partiti dall’ambito contabile e amministrativo, oggi
questi sistemi coprono uno spettro applicativo ben
più ampio, che coinvolge praticamente tutti i pro-
cessi che consentono il buon funzionamento di una
azienda.
L’implementazione di un sistema ERP ha comporta-
to, per le aziende, un lavoro importante in termini di
ottimizzazione, razionalizzazione, normalizzazione
e qualificazione dei dati, indispensabile per integra-
re e centralizzare i dati generati dai diversi reparti
aziendali, al fine di fornire al top management una
visione unitaria dell’andamento del business.
Man mano che cresceva la domanda l’offerta ha
cominciato a segmentarsi e oggi sul mercato ita-
liano, come sempre estremamente frammentato, si
trovano ERP internazionali, soluzioni proposte da
operatori nazionali, spesso specializzate su singoli
mercati verticali, senza dimenticare i sistemi legacy,
che continuano ad avere un proprio spazio.
Evolvere in base alle esigenze
del mercato
Uno dei principali punti di forza che da sempre con-
traddistingue gli ERP è la loro struttura modulare,
che consente al sistema di crescere gradualmente
in base alle specifiche esigenze di un’azienda, ac-
compagnandola nel suo percorso evolutivo.
I driver che spingono a un aggiornamento - o a una
sostituzione - dei sistemi in essere oggi sono diver-
si: ai temi classici dell’ottimizzazione dei processi
operativi e dei flussi informativi, della razionalizza-
zione delle procedure e del contenimento dei co-
sti si affiancano nuove tematiche quali l’aderenza
a normative nazionali e internazionali sempre più
stringenti (basti pensare al risk management, alla
privacy, alla tracciabilità ecc., per non parlare di
operazioni di carattere straordinario quali cessioni
e acquisizioni, strategie di internazionalizzazione
e/o delocalizzazione).
Sempre più spesso, inoltre, vi è la necessità di go-
vernare flussi informativi che coinvolgono l’intera
catena del valore che contribuisce al successo di
un’organizzazione (fornitori, clienti, stakeholder...):
sia che si tratti di imprese di grandi, medie o picco-
le dimensioni, infatti, oggi qualsiasi organizzazione
appartiene a un ecosistema complesso, con cui deve
comunicare e interagire in maniera sempre più ra-
pida, semplice e sicura. Ma ci sono altri fattori che
oggi influenzano i sistemi informativi aziendali, di
cui l’ERP rappresenta il cuore pulsante.
Uno dei più importanti è legato alla richiesta sem-
pre più pressante, avanzata non solo dal top ma-
nagement ma anche dalle generazioni più giovani
che si affacciano al mondo del lavoro, di fruire delle
applicazioni di business di propria pertinenza attra-
verso dispositivi mobili quali smartphone e tablet,
vuoi forniti dall’azienda vuoi scelti personalmente
(fenomeno Byod).
ERP di nuova generazione
per l’azienda estesa
Cloud, Big Data e mobility sono solo alcune delle sfide che gli ERP
hanno davanti per aiutare le aziende ad essere ancora più reattive.
Raffaela Citterio
Focus ERP