getti che puntano a omogeneizzare su un numero
contenuto di kernel le varie istanze ERP implemen-
tate nel tempo.
I nuovi ERP estesi, utilizzando strumenti di comu-
nicazione avanzati basati sul web, consentono di
dialogare in tempo reale con una filiera produtti-
va e commerciale sempre più articolata, in cui l’a-
zienda deve posizionarsi come un sistema aperto
integrato in maniera trasparente.
Il mondo degli ERP, quindi, sta vivendo un momento
di grande cambiamento, in cui alla domanda di tempi
di implementazione più corti e costi più contenuti si
aggiunge quella di performances ancora più efficaci
ed efficienti, perché le informazioni continuano ad
essere forse l’asset più importante di una azienda,
per cui la loro gestione ottimale continua ad essere
un importantissimo fattore strategico di successo.
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ottobre 2012
In secondo luogo il progressivo affermarsi del pa-
radigma del cloud sta portando molte aziende ad
interrogarsi sull’opportunità di trasferire sulla nu-
vola determinate applicazioni e processi, comin-
ciando magari dai meno strategici, e non a caso
molti vendor si stanno attrezzando per rendere la
propria offerta disponibile sia on-premise che nel
cloud che in modalità ibrida.
Un terzo fattore da non sottovalutare, infine, è rap-
presentato dal fenomeno dei Big Data, vale a dire
dalla crescita esponenziale di dati strutturati e non
che le aziende sono chiamate oggi a gestire e gover-
nare per reagire in tempo reale alle sollecitazioni che
arrivano dal proprio mercato di riferimento. Anche
in questo caso si stanno affacciando sul mercato
nuovi paradigmi che gli ERP non possono ignorare.
Innovare salvaguardando
gli investimenti effettuati in passato
Consapevole delle nuove esigenze, l’industria conti-
nua a investire per rendere la propria proposizione
sempre più completa, senza dimenticare che per
qualsiasi organizzazione è importante salvaguar-
dare il più possibile gli investimenti effettuati nel
passato: sono lontani, infatti, i tempi in cui a un ERP
veniva concesso di procedere per approssimazioni
successive.
Una delle tendenze più evidenti, quindi, è quel-
la di rendere l’ERP sempre più fluido, in grado di
dare risposte concrete alle nuove aziende estese:
nell’ambito di una razionalizzazione applicativa,
stanno infatti cominciando a vedere la luce pro-
La parola ai numeri
Il mercato delle soluzioni ERP risente, come tutti, dell’attuale con-
testo macroeconomico, come evidenziano i dati Assinform/Net
Consulting. Nel 2011 è stata infatti registrata una riduzione del
4,4%, superiore al calo già evidenziato nel corso del 2010 (-3,8%),
e per il 2012 è difficile essere ottimisti, visto che nel primo semestre
l’intero comparto del software risulta in ulteriore flessione (-0,6%).
L’andamento trova giustificazione in fattori congiunturali che gra-
vano su tutto l’ecosistema aziendale e, di riflesso, sugli investimen-
ti ERP.
Bisogna sempre tener conto, però, che gli investimenti in ERP
variano, in maniera anche notevole, in base alla dimensione delle
aziende e alla dinamicità dei mercati in cui operano.
Di fatto, le imprese più dinamiche sono consapevoli della necessità
di far evolvere i propri sistemi sia dal punto di vista tecnologico
che funzionale. Non si tratta, però, di progetti ERP di prima intro-
duzione, e quindi l’entità degli investimenti risulta in genere meno consistente rispetto al passato. Senza contare che le
aziende oggi sono molto più attente al ritorno degli investimenti e al total cost of ownership.
843
572
271
-4,5%
2009
-2,2%
-3,8%
811
546
265
2010
-5,3%
-2,6%
-4,4%
775
517
258
2011
Servizi
Software
Il mercato delle soluzioni ERP (2009-2011)
Valori in milioni di euro - variazioni in %
Fonte: Assinform/NetConsulting
1...,69,70,71,72,73,74,75,76,77,78 80,81,82,83,84,85,86,87,88,89,...100