Il supporto dell’IT nella trasformazione
Se è vero che la trasformazione di Tirrenia è stata per certi versi
radicale, certamente ha aiutato il fatto di poter contare su un
board che ha visto fin da subito nella tecnologia e nell’IT in parti-
colare la leva per intervenire sui processi aziendali, migliorandoli e
adeguandoli ai nuovi standard. “Da parte nostra ci siamo sforzati
di trasmettere e sostenere una maggiore attenzione commerciale
anche al nostro interno – afferma Cozzi – tradotta in un nuovo
stile di governance tuttora in divenire che ha portato a rinegoziare
i contratti con i fornitori, in gran parte confermati, ma invitati a
svolgere il loro lavoro in una forma più proattiva e competitiva tra
loro. Va detto che anche nel periodo del commissariamento l’IT
non è rimasta ferma e, pur con i limiti del caso, ha continuato a
supportare l’operatività della società; ora però è arrivato il mo-
mento di accelerare il rinnovamento per adattarsi alle sollecita-
zioni di mercato. Il processo, avviato, è in pieno corso e la carne
al fuoco è tanta”.
Il primo supporto operativo all’IT la nuova compagnia lo ha chie-
sto sul fronte commerciale. Normale che sia così per una realtà
che arrivava dal pubblico. “Abbiamo cominciato subito dall’analisi
di un nuovo posizionamento dell’immagine aziendale suInternet –
racconta Cozzi – attraverso un restyling del portale istituzionale,
in considerazione dell’utilità commerciale dello stesso per le pre-
notazioni e gli acquisti dei biglietti, e della necessità di renderlo
multilingue. L’intervento sul sito Web è servito anche a migliorare
la comunicazione e ci ha permesso tra l’altro di comprendere
meglio il valore del brand Tirrenia agli occhi del pubblico. Ora
stiamo lavorando sul fronte mobile e sui social”.
Dal punto vista infrastrutturale, Tirrenia CIN ha avviato un pro-
getto di rinnovamento totale dell’infrastruttura core ICT che ri-
guarda il networking, i sistemi e il data center. “Il CED sarà rifatto
al 99 per cento – afferma Cozzi – progettandolo anche in fun-
zione della nuova sede. Abbiamo pensato all’opzione cloud, che
Dallo Stato al mercato
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marzo-aprile 2013
La storia in pillole
Dal 1936...
Il 21 dicembre 1936, a Napoli, nasce Tirrenia Società Anonima di Navigazione, in seguito alla fondazione di Finmare e del relativo
progetto di razionalizzazione dei servizi marittimi da parte dello Stato italiano. Il compito iniziale è quello di offrire servizi di tra-
sporto merci e passeggeri nelle aree del Tirreno, del Nordafrica e del Mediterraneo occidentale, utilizzando una flotta composta
allora da 55 unità, provenienti dalle preesistenti società di navigazione.
...ai giorni nostri
Tra il 2008 e il 2011 si ipotizza e prende corpo una progressiva privatizzazione dell’azienda, partendo dalle società regionali ad
essa collegate, senza trascurare l’importanza del servizio svolto dalla società. Il 19 maggio 2011 si chiude la seconda gara per
la privatizzazione della Compagnia, dopo che la prima era andata deserta. Risulta vincitrice la partecipante Compagnia Italiana
di Navigazione (CIN, unica ad essersi presentata), compagine formata da Moby, Clessidra, Negri, Izzo. La firma di chiusura
dell’operazione avviene il 19 luglio 2012 (data ufficiale della privatizzazione è il 21 giugno 2012): CIN diviene la nuova proprietaria
di Tirrenia.