settembre-ottobre 2011
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IL
MONDO DELL’OFFERTA
A CURA DI MICHELE CICERI
BT Italia conta su un network di proprietà in fibra ottica che si
snoda in modo capillare per oltre 15.000 Km su tutto il territorio
nazionale. Un network all’avanguardia, che non solo è progettato
e realizzato per conseguire elevati livelli di sicurezza, flessibilità e
scalabilità, ma che permette ai clienti di collegare in modo sicuro
le loro sedi in più di 170 Paesi nel mondo, con qualità di servizio
garantita dalla connessione alla rete globale internazionale di BT
(definita la “rete del 21° secolo”). A questa rete globale sono in-
terconnessi anche i BT data center di Settimo Milanese e di
Roma, due infrastrutture d’eccellenza che ospitano e proteg-
gono i dati e i ced delle aziende, le architetture di disaster reco-
very e anche le infrastrutture necessarie al monitoraggio e alla
gestione H24 di network, sistemi e applicazioni. Proprio a Set-
timo Milanese, uno dei data center più avanzati e sicuri d’Eu-
ropa, nel gennaio 2010 BT ha lanciato Il servizio di Virtual Data
Center, basato su una piattaforma di infrastruttura dinamica e
virtualizzata, che permette ai clienti di usufruire della infrastruttura
IT e di rete come un servizio, a domanda, e costituisce la base
per i futuri servizi “cloud”. Proprio nello stesso mese di gennaio
gli analisti di Gartner scrivevano che la virtualizzazione sarebbe
stata tra le tecnologie destinate e guidare il futuro delle applica-
zioni e dei data center. E che il cloud computing avrebbe contri-
buito a riorganizzare, razionalizzare e ridimensionare i costi delle
soluzioni IT. Così è stato in effetti.
I
L MERCATO SI RIPRENDE
La complessa situazione economica mondiale ha impattato du-
ramente sulla capacità di investimento delle aziende dei paesi di
più vecchia industrializzazione, ma nei settori più reattivi del mer-
cato ha anche accelerato il cammino dell’innovazione e, ancora
di più, dell’internazionalizzazione. BT Global Services, di cui BT
Italia costituisce la principale realtà fuori dal regno Unito, è una
cartina di tornasole che testimonia questo andamento. “Se è
vero che gli ultimi due anni sono stati difficili, da qualche trime-
stre ormai stiamo registrando una crescita continua sia come ri-
cavi sia come redditività”, afferma Pierpaolo Cristofori, Direttore
Sales & Marketing di BT Italia. “Questo significa che i programmi
di contenimento dei costi varati dalle aziende hanno avuto l’ef-
fetto sperato, ma anche che stanno ripartendo gli investimenti
che puntano a generare una rinnovata crescita sul mercato, che
a sua volta evidenzia segnali di ripresa. Ma la cosa più interes-
sante, almeno dal nostro punto di vista, è che attualmente BT
Global Services ha un portafoglio ordini migliore di due anni fa,
con una quantità di trattative sostanziose e interessanti, il che ci
fa essere decisamente ottimisti per il futuro”.
V
OGLIA DI GLOBAL
Nell’economia che si risveglia, non tutto è uguale a prima. Molte
cose anzi sono cambiate, e le scelte tecnologiche in cui magari
all’inizio si vedeva solo il sistema per contenere i costi ora diven-
tano l’hub dell’innovazione. Lo si capisce bene guardando quel
che chiedono i clienti a un global provider come BT. “In questi ul-
timi anni si sono evidenziate almeno tre macro-tendenze, con-
temporaneee e parallele”, dice Cristofori. “La prima, senza dubbio
importante, è legata al tema del contenimento dei costi, che molte
aziende hanno affrontato con una combinazione di tecnologie ef-
ficienti e con lo spostamento su nuove tecnologie e nuovi modelli
di fruizione, a cominciare dall’outsourcing nelle sue varie forme.
Un atteggiamento sostanzialmente difensivo, con cui le imprese
hanno cercato di fare le stesse cose di prima in modo più effi-
ciente o di fare più cose allo stesso prezzo. La seconda tendenza
è invece la spinta sul fronte dei ricavi con applicazioni innovative
in grado di aprire nuove opportunità o di allargare quelle prece-
denti: ad esempio le applicazioni di workforce automation o l’in-
troduzione di servizi innovativi per clienti. La terza tendenza –
prosegue Cristofori – è quella dell’internazionalizzazione. Sempre
più imprese cercano di superare il limite del mercato domestico
UNA RETE SOSTIENE LA
VOGLIA DI
GLOBAL