Office Automation settembre 2014 - page 61

59
settembre 2014
Ottimizzare lo sviluppo
Partendo dal tema delle app
Rafael Brugnini
, vice
president e general manager for HP Software in
EMEA, ha sottolineato come queste rappresentino
un’occasione di differenziazione dalla concorrenza
per le aziende, con la capacità di raccogliere sempre
più informazioni, ovunque e con dispositivi diversi,
e di estrarre dati utili al business. “E le app vengono
sempre più aggiornate tanto che nel 2020 si arri-
verà anche a una media di 120 rilasci all’anno”. Da
questo punto di vista l’approccio DevOps sul quale
HP sta impegnandosi particolarmente, è studiato
per semplificare la gestione della fase di sviluppo
così come quella di messa in produzione, assicu-
rando una collaborazione tra i due mondi (dev ed
operations), migliorando anche gli aspetti di com-
pliance, sicurezza e backup. “Sempre per il 2020
parliamo di 127 exabyte di dati mobili generati e 30
miliardi di smart device connessi… uno scenario che
richiede la creazione rapida di applicazioni e pro-
cessi, con componenti che devono essere in parte
riutilizzabili”. “Dev Ops è uno degli argomenti più
caldi in questo momento con una forte domanda di
sperimentazione e coinvolge, come detto, il tema
Lavorare grazie ai dati,
nel vero senso della parola
Tra i casi illustrati nel corso dell’evento HP Software
Performance Tour 2014 c’è stato quello di Jobrapi-
do, motore di ricerca specializzato nelle offerte di
lavoro online, che ha incrementato i profitti e miglio-
rato la user experience, sfruttando la potenza del-
la tecnologia Big Data Analytics, con l’utilizzo della
piattaforma HP Vertica. Supportando la crescita del
proprio business grazie a decisioni operative che si
sono dimostrate veloci e accurate, basandosi sulle
informazioni più aggiornate. “Avevamo bisogno di
uno strumento rapido e flessibile che elaborasse l’e-
norme massa di dati strutturati e non strutturati che
trasferivamo nei nostri server”, ha affermato
Davide
Conforti
, business intelligence director, di Jobrapido.
“Inoltre, escludevamo molte informazioni potenzial-
mente utili e volevamo memorizzare più dati in modo
più efficiente in termine di costi. Al momento abbia-
mo una licenza da 14 TB e attualmente carichiamo
circa 50 GB di dati al giorno su HP Vertica. Sono to-
talmente soddisfatto della sua capacità di mettere
insieme informazioni disparate in un database ben
organizzato e pronto all’uso e di fornire risposte utili
con rapidità. HP Vertica offre un importante contri-
buto al nostro lavoro”.
delle applicazioni mobili”, gli ha fatto eco Sterpetti.
“In quest’ottica di recente abbiamo presentato la
piattaforma HP Apps 12 con componenti di testing
e fornendo piattaforme end to end e totalmente
modulari, lavorando su open standard”.
Tanti dati, da analizzare
Relativamente al tema Big Data ci si trova in uno
scenario dove la gran parte dei dati generati sarà
sempre più non strutturata mentre sta già emergen-
do l’esigenza di avere all’interno delle organizzazio-
ni nuove figure professionali quali i data scientist:
“Alla fine – ha spiegato Sterpetti - l’azienda ha degli
asset che sono i dati, ed è necessario rendervi l’ac-
cesso il più veloce possibile e capitalizzare l’utilizzo
della singola informazione. In tal senso noi propo-
niamo tramite la piattaforma Vertica una soluzione
che parte dal basso con licensing per terabyte che
permette non solo una adozione semplice della
tecnologia ma anche comprendere esattamente il
programma di investimenti futuri. E questo possia-
mo farlo a prescindere dal fatto che si tratti di dati
strutturati o non strutturati”. Il manager italiano
ritiene che un settore particolarmente importan-
te dove proporre questa tipologia di prodotti sia
quello delle start-up, considerato che si tratta di
realtà che non possono permettersi di fare grossi
investimenti. E l’offerta HP sul mondo Big Data, che
comprende anche la piattaforma Autonomy, si cala
quindi su aziende di diverse dimensioni proponendo
opportunità ad esempio fronte marketing laddove
è possibile analizzare le chiamate a un call center
per cogliere il sentiment del cliente, oppure fronte
protezione analizzare i volti delle persone che si
trovano in un determinato luogo.
Infine il tema della sicurezza, dove il grosso degli
investimenti viene fatto per fronteggiare gli attac-
chi, quando in realtà bisogna investire in persone
e processi per adattarsi ed essere preparati al me-
glio ad affrontare le minacce prima che queste si
manifestino. Inoltre è indispensabile condividere
informazioni tra IT e business in modo tale da non
proteggere tutto ma solamente quanto è effettiva-
mente di valore, bilanciando le esigenze di veloci-
tà e sicurezza, tenendo anche conto che se chi si
difende deve riuscire sempre nel suo intento, a chi
attacca basta una volta sola per raggiungere un
obiettivo importante.
1...,51,52,53,54,55,56,57,58,59,60 62,63,64,65,66,67,68,69,70,71,...100
Powered by FlippingBook