Al centro della quarta edizione dell’Italian Software Testing Forum l’importanza,
la necessità e la convenienza degli investimenti indirizzati a garantire la qualità
del software nei nuovi scenari economici e tecnologici.
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settembre 2014
APPUNTAMENTI
D
a sempre lo sviluppo del software è
un’attività al tempo stesso tecnica
e creativa, in cui confluiscono compe-
tenze diverse che devono integrarsi
per tradurre determinate esigenze in
soluzioni automatizzate tecnicamente
corrette. I margini di errore, all’interno
di un processo così delicato, sono ele-
vati, sia nella fase iniziale di realizza-
zione (analisi, disegno e codifica), sia
nella fase successiva di rimozione degli
errori, dapprima attraverso la revisione
dei requisiti e della progettazione, poi
attraverso la verifica (test) del codice
sviluppato. Gli errori, però, si pagano
caro, soprattutto oggi, in un mondo
globalizzato che corre sempre più in
fretta in cui, per restare competitivi,
bisogna rinnovare costantemente i propri prodotti/
servizi, tutti o quasi ormai fortemente dipenden-
ti dal software. Testare il software, quindi, sta di-
ventando un’attività sempre più strategica al fine
di garantire la qualità delle applicazioni rilasciate,
ormai alla base non solo dei processi interni delle
organizzazioni ma anche, e soprattutto, delle loro
VALORIZZARE
LA QUALITÀ
DEL SOFTWARE
Raffaela Citterio
interazioni a monte e a valle. L’interesse
che suscita questa tematica si è potu-
to toccare con mano nel corso della
quarta edizione dell’Italian Software
Testing Forum svoltosi lo scorso giu-
gno a Milano, organizzato dall’ITAlian
Software Testing Qualifications Board
(ITA-Stqb), chapter italiano dell’omo-
nima organizzazione internazionale.
Puntare sulla certificazione
Molti ritengono superfluo investire in
ambito software testing, in genere a
causa dei costi ritenuti elevati, salvo
poi pentirsi quando qualche cosa va
storto e le perdite, in termini econo-
mici e/o di reputazione, risultano mol-
to più ingenti; un secondo scoglio è
rappresentato dalla scarsità di risorse adeguata-
mente formate, una lacuna che l’ITA-Stqb si pone
l’obiettivo di colmare. “Le aziende più lungimiranti,
oggi, sono consapevoli del valore di un software
di qualità elevata, come testimonia il numero cre-
scente di certificazioni che vengono rilasciate dal-
la nostra organizzazione in ogni parte del mondo,
Gualtiero Bazzana, presidente
ITA-Stqb e amministratore
delegato di Alten Italia
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