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settembre 2014
N
ei prossimi due anni lo scenario di utilizzo
della business intelligence nelle aziende ita-
liane è destinato ad arricchirsi in modo sostan-
ziale grazie all’irrompere del fattore mobile in
ogni realtà di qualsiasi dimensione e di qualsi-
asi settore.
È questo il risultato principale che emerge dall’in-
dagine che Office Automation ha svolto per
la rubrica Business Strategy di questo mese,
un appuntamento fisso ormai che propone ai
lettori un confronto realizzato con un’indagine
a campione su manager ICT di aziende utenti
focalizzate su diversi temi IT che stanno affron-
tando o che prevedono di affrontare a breve.
La rivoluzione del mobility computing negli am-
bienti enterprise sta interessando sempre più
aziende, e uno dei temi applicativi che per pri-
mo converge sulle nuove piattaforme mobili
come smartphone e tablet è proprio la busi-
ness intelligence. La ricerca è quindi nata dalla
curiosità di capire in che modo le imprese del
nostro Paese stanno sempre più pensando a
realizzare una business intelligence in mobili-
tà, d’ora in poi anche Mobile BI; quali aspetta-
tive hanno in merito alla possibilità di rendere
facilmente accessibili e fruibili i risultati delle
analisi sui dati di business grazie all’utilizzo di
piattaforme che rispondono alla logica ‘any time
any where’; ma anche come si conciliano questi
obiettivi con le policy di utilizzo di smartphone
e tablet in azienda – Byod, non Byod e le altre
soluzioni intermedie tra queste due posizioni
radicali - che sono state adottate o che sono
in corso di adozione.
Per capire queste cose abbiamo configurato,
come sempre, un questionario online a cui ab-
biamo invitato a partecipare una vasta popola-
zione di responsabili di aziende utenti che han-
no a che fare con il tema business intelligence.
Hanno raccolto il nostro invito a rispondere alle
nostre domande, e per questo li ringraziamo, 140
professionisti prevalentemente di aziende o enti
della PA medio/grandi; i dati sono stati raccolti
durante il mese di aprile 2014. Vediamo quin-
di nel dettaglio i risultati emersi dall’indagine.
Dati e considerazioni
1.
La prima domanda non poteva che indaga-
re su quanto il tema della Mobile BI sia oggi
prioritario nelle aziende che abbiamo intervi-
stato. Tra le cinque opzioni date – alta, medio
alta, media, medio bassa e bassa – la prima ha
registrato il 16% delle risposte e la seconda il
27%. In definitiva quindi si può dire che oggi
ben il 43% del campione intervistato sta ap-
prontando un business case, sta progettando
o addirittura sta lavorando a un progetto che
prevede la fruizione dei risultati delle analisi
L’innovazione
non passa più
per il web, ormai
consolidato, ma
per le piattaforme
mobili.
Portare su
queste cruscotti
direzionali e
statistici è una
nuova frontiera;
la sola criticità è
rappresentata dal
riuscire ad adattare
le voluminose
informazioni
tipiche della BI alle
interfacce mobili,
in modo funzionale
e intuitivo”.
Guido Ceccarelli
,
dirigente
area portale
(internet, intranet
ed extranet
e gestione
documentale,
Inps
BUSINESS STRATEGY – MOBILE BI
LA BI SU TABLET
E SMARTPHONE
© Oleksiy Mark - Fotolia.com
Le imprese italiane dimostrano
una forte attenzione al tema applicativo
dell’analisi dei dati aziendali fruibile
dai nuovi dispositivi della mobility.
Non mancano però dubbi sulle funzionalità
utilizzabili con efficacia dal personale operativo.
Ruggero Vota
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