Executive Luglio - Agosto 2013 - page 70

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onsiderando che il modello Byod (Bring Your Own Device) è
vicino al picco delle aspettative non realistiche nel ‘Ciclo di
popolarità delle tecnologie emergenti 2012’, non è sorprendente
che sia il tema di molte richieste dei clienti indirizzate agli analisti
di Gartner specializzati nella virtualizzazione dei desktop. Questo
articolo spiega cos’è il Byod, perché ha una forza così dirom-
pente, perché attira così tanto interesse e quale ruolo rivestono
le tecnologie di virtualizzazione dei desktop, in particolare gli Hvd
(Hosted Virtual Desktop). Il termine Byod definisce una strate-
gia alternativa ai dispositivi forniti dall’azienda che consente ai di-
pendenti e a terze parti di utilizzare un dispositivo client scelto e
acquistato personalmente per accedere alle applicazioni e ai dati
aziendali. La maggior parte delle organizzazioni limita il program-
ma agli smartphone e ai tablet, ma la strategia è applicabile an-
che ai Pc, mediante il cosiddetto modello Byopc.
Esistono molte ragioni per la diffusione della strategia Byod. La
prima è l’esplosione delle tecnologie consumer e, più ancora, la
vastissima adozione dei dispositivi mobili. Molti utenti possiedo-
no oggi tablet e smartphone in aggiunta ai Pc e le capacità del-
le tecnologie consumer tendono a convergere e, in molti casi, a
superare le funzionalità delle soluzioni IT fornite e utilizzate dal-
le aziende. Le tecnologie Byod inoltre non solo hanno prezzi ac-
cessibili a molti, ma possono anche essere aggiornate più rapi-
damente di quanto un’azienda possa sostituire quelle esistenti
senza un forte investimento in termini di budget e di risorse.
Questa evoluzione delle tecnologie e dei modelli di adozione ha
cambiato la relazione tra il personale aziendale (formato da utenti
tecnologizzati) e il reparto IT. Oggi i dipendenti tendono ad aspet-
tarsi il supporto dell’azienda anche per i propri dispositivi perso-
nali, le proprie applicazioni e i propri servizi cloud. Molti cercano
di integrare la vita privata con quella professionale, e si aspetta-
no che l’insieme dei loro contenuti sia disponibile su un’ampia
scelta di dispositivi e piattaforme. Ma soprattutto, molti dipen-
denti portano queste tecnologie sul luogo di lavoro, indipenden-
temente dalla politica dell’azienda a riguardo. È importante che il
reparto IT, per non cadere nell’obsolescenza o rischiare di esse-
re scavalcato, offra una risposta a tali esigenze. Allo stesso tem-
po, esso ha sempre la responsabilità di proteggere la sicurezza e
la disponibilità dei sistemi alla base dell’attività aziendale. La sfi-
da è come si possa realizzare un ambiente funzionante di fronte
a forze tanto dirompenti.
Vantaggi anche per l’IT
Un cambiamento di strategia può consentire non soltanto di ac-
contentare il personale, ma anche di trovare soluzioni più van-
taggiose per l’area IT. Adottando e allineandosi al modello tec-
nologico degli utenti, anziché mantenere il passo più lento che
caratterizza l’adozione delle tecnologie aziendali, il reparto IT ha
la possibilità di attirare personale di talento ed evitare attriti inde-
siderati, contenere le violazioni che si verificano normalmente e
Miti e realtà
dei
modelli Byod e Hvd
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luglio-agosto 2013 
I desktop virtuali hosted possono favorire l’adozione di un programma Bring Your Own
Device a livello infrastrutturale. Tuttavia, esistono molti altri aspetti di questo approccio
che è importante conoscere e valutare per poterlo implementare efficacemente
Nathan Hill*, Mark A. Margevicius**, Bryan Taylor*
Foto: © Ben Chams - Fotolia.com
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