prossimità, le tecnologie basate sulle reti mobili e varie soluzio-
ni ibride. Gartner è a conoscenza di oltre 40 società che offrono
tecnologie di localizzazione indoor proprietarie, e per la definizio-
ne degli standard in questo settore occorrerà attendere almeno
tre anni. Ciò significa che è solo a partire dal 2015 che le tecno-
logie di localizzazione indoor potranno essere utilizzate su lar-
ga scala per servizi commerciali. Saranno i principali fornitori di
servizi cloud personali ad avere l’ambizione e le risorse neces-
sarie per integrare la localizzazione indoor nelle proprie offerte.
Implicazioni di mercato: Le tecnologie di localizzazione indoor
estenderanno i servizi cloud personali oltre le comuni funzioni
di memorizzazione, sincronizzazione, streaming e condivisione,
e diventeranno un fattore di differenziazione chiave per i fornito-
ri di servizi. Le startup come Dropbox e Box, che attualmente
sono leader del mercato, dovranno affrontare la crescente con-
correnza di operatori affermati come Google, Microsoft e Ama-
zon, delle società di telecomunicazioni e dei fornitori di disposi-
tivi, che grazie alle apparecchiature già installate presso i clienti
potranno introdurre più facilmente le proprie funzioni di localiz-
zazione indoor. Anche la capacità di comprendere le preferenze
degli utenti svolge un ruolo determinante nella distribuzione intel-
ligente dei contenuti. In quest’area saranno avvantaggiate le so-
cietà che operano online, che potranno sfruttare i dati sugli uten-
ti acquisiti da vari servizi.
Posizione al centro
Entro il 2016, gli smartphone dotati di sistemi di posizionamen-
to ibrido (Gps combinato con reti cellulari, Wi-Fi e sensori) su-
pereranno numericamente i modelli con la sola funzionalità Gps.
Negli ultimi anni, le piattaforme degli smartphone hanno introdot-
to nuove funzionalità per diversi utilizzi (ad esempio, la connetti-
vità Wi-Fi per l’accesso a Internet, i giroscopi per le applicazioni
di gioco, ecc.), e questa tendenza all’espansione delle capacità
dell’hardware si è intersecata con l’ascesa delle applicazioni di
servizio basate sulla posizione. Considerando le difficoltà lega-
te all’uso dei servizi Gps in scenari come i canyon urbani o i luo-
ghi chiusi, i fornitori hanno iniziato a sfruttare ‘l’intelligenza’ de-
gli smartphone per ottenere dati più precisi sulla posizione degli
utenti. La progressiva integrazione di queste funzioni nei chip di
silicio ha portato alla diminuzione dei costi e all’aumento delle
prestazioni di queste nuove soluzioni di localizzazione ibride, fa-
cendo crescere la loro adozione negli smartphone.
La maggiore precisione dei nuovi sistemi di posizionamento ibri-
di crea di fatto nuovi vantaggi per gli utenti e nuove opportunità
per i professionisti del marketing. Gli utenti possono ottenere in-
formazioni più pertinenti (ad esempio, riguardo agli orari di tran-
sito, alle merci situate in una determinata corsia del supermerca-
to, ecc.). Per i professionisti del marketing, la nuova piattaforma
permette di realizzare campagne pubblicitarie più mirate, in gra-
do di generare un Roi più elevato in termini di attrazione e riten-
zione dei clienti. La crescita in questo mercato crea anche nuo-
ve opportunità per i fornitori di semiconduttori e gli sviluppatori di
applicazioni, che possono creare soluzioni più facili da integra-
re e distribuire.
Distribuire al meglio
Entro il 2015, solo il 30% dei fornitori di software per la gestione
delle comunicazioni con i clienti (Ccm) offrirà funzioni di distribu-
zione dei contenuti basate sul contesto.
Gartner calcola che il valore del mercato del Ccm sia stato di 720
62
luglio-agosto 2013
La strada del Context-Aware Computing
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