applicazioni aziendali di back-end. I dati vengono spesso memo-
rizzati sui server o comunicati al mondo esterno attraverso fun-
zioni di messaggistica basate sugli eventi. Il contesto personale,
originariamente confinato a un dispositivo mobile, viene reso di-
sponibile come input ad applicazioni e strumenti aziendali di por-
tata più ampia.
Gli eventi emanati dai dispositivi mobili personali rappresentano
solo una delle fonti di dati contestuali associati agli eventi. Se per
contesto si intende il complesso delle informazioni relative alla si-
tuazione corrente, gli eventi generati dalle applicazioni azienda-
li, dai siti web, dai servizi cloud, dalla piattaforme sociali, dai da-
tabase e dai dispositivi correlati a quella situazione possono tutti
fornire dati contestuali alle applicazioni predisposte per riceverli.
Sulla spinta della domanda generata dal Nexus of Forces (tecno-
logie mobili, social media, cloud e informazioni), tutti i più impor-
tanti fornitori di piattaforme applicative stanno integrando nella
propria offerta il supporto delle applicazioni mobili e delle intera-
zioni a livello di eventi con i flussi di attività dei social media, ol-
tre ad applicazioni mobili e cloud basate su eventi. Con il tempo,
le principali piattaforme applicative, sia quelle di tipo Paas (Plat-
form as a service) basate sul cloud che quelle basate su server
di applicazioni on-premises, saranno equipaggiate con gli stru-
menti necessari per monitorare, acquisire e distribuire dati con-
testuali pertinenti a partire da una serie di fonti basate sul cloud,
sulle tecnologie mobili, sulle informazioni e sui social media. Per
gli utenti di queste piattaforme, siano esse definite come piatta-
forme di “elaborazione contestuale” o in altri modi, il Cac sarà
un elemento naturale delle nuove architetture applicative, perché
l’accesso alle fonti di dati contestuali sarà facilitato dalle capaci-
tà di base della piattaforma e dai relativi strumenti di sviluppo. La
sensibilità al contesto in tempo reale diventerà una caratteristica
comune delle applicazioni aziendali.
Più valore, più dipendenza
Le applicazioni aziendali sensibili al contesto offrono agli uten-
ti informazioni e suggerimenti più dinamici e pertinenti, aumen-
tando il valore dei servizi IT. Questo maggior valore, a sua vol-
ta, comporterà una maggiore dipendenza degli utenti aziendali
da questi servizi. La crescente sensibilità al contesto delle nuo-
ve applicazioni accentuerà ulteriormente la dipendenza di molte
aziende dalle proprie risorse IT. Questa tendenza giustificherà a
sua volta nuovi investimenti nei servizi IT richiesti dalle aziende,
dando origine a una nuova ondata di innovazione e trasformazio-
ne sui mercati delle piattaforme applicative aziendali. Alcune ap-
plicazioni non trarranno comunque particolare vantaggio dall’in-
tegrazione di elementi contestuali; ad esempio, le funzioni batch
e altri sistemi di post-elaborazione sono generalmente insensi-
bili al contesto. Le applicazioni in grado di approfittare di questi
elementi, viceversa, saranno fortemente modernizzate o diretta-
mente sostituite per incorporare funzioni di acquisizione e analisi
dei dati contestuali. Benché una parte degli strumenti richiesti sia
già disponibile nelle piattaforme da qualche tempo, l’approccio
sistematico alla raccolta e all’analisi dei dati contestuali nell’am-
bito dell’elaborazione delle transazioni sarà in gran parte nuovo.
Gli strumenti di sviluppo, distribuzione e analisi dei dati associati
al contesto diventeranno essenziali in alcuni settori e largamente
diffusi nella maggior parte dei mercati.
La localizzazione
Entro il 2015, i tre principali fornitori di servizi cloud personali use-
ranno funzioni di localizzazione indoor per offrire l’erogazione in-
telligente dei contenuti basata sulle preferenze dei clienti. I servizi
cloud personali si collegheranno a un maggior numero di dispo-
sitivi, che includeranno non solo PC, tablet e telefoni cellulari, ma
anche elettrodomestici intelligenti come televisori, frigoriferi, forni
a microonde e lavatrici. Si può immaginare uno scenario in cui gli
utenti possano ricevere notizie, informazioni meteo, email e ag-
giornamenti del calendario mentre si guardano allo specchio del
bagno la mattina. I fornitori di servizi non solo conosceranno le
preferenze degli utenti, ad esempio riguardo allo schermo speci-
fico a cui dovranno inviare i contenuti, ma sapranno anche qua-
li apparecchi si trovano vicino all’utente o in una situazione in cui
l’utente possa ricevere o interagire con i contenuti.
Le tecnologie di localizzazione indoor sono ancora alle prime fa-
si di sviluppo e sono altamente frammentate. Tra queste vi so-
no le tecnologie Wi-Fi, Bluetooth, i segnali telefonici, i sensori di
luglio-agosto 2013
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