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luglio-agosto 2012
O
ggi la grande novità in tema di architet-
ture applicative è rappresentata dal
concetto di
in-memory computing
, che ba-
sandosi sulla tecnologia
in-memory
cambia
non solo il modo di sviluppare le applicazioni
ma allarga lo spettro di applicazioni possibili.
Negli ultimi 40 anni le applicazioni sono state
concepite e sviluppate avendo in testa un pa-
radigma fondamentale, e cioè che i dati che le
applicazioni dovevano utilizzare non erano im-
mediatamente disponibili perché memorizzati
altrove, di solito su disco. L’assunzione che i
dati non sono disponibili immediatamente, ma
vanno recuperati da qualche altra parte, ha condizionato per
tanto tempo e in maniera pervasiva lo sviluppo delle applica-
zioni e le architetture IT fisiche e logiche.
Il concetto di
in-memory computing
rovescia questo paradigma.
Con la tecnologia in memory i dati possono essere gestiti nella
memoria centrale dei processori anziché nella memoria di
massa, perché è lì che risiedono e non più in database tradizio-
nali esterni. Questo consente una maggiore velocità di elabora-
zione e permette l’analisi delle informazioni in tempo reale, con
ripercussioni sia sul tipo di applicazioni possibili sia sul modo in
cui esse potranno essere sviluppare.
Una delle grandi promesse dell’
in-memory computing
è per
esempio quella di poter unificare su una stessa banca dati
aspetti transazionali e analitici di un’applicazione. Nel concreto:
una società di carte di credito avrà la possibilità di analizzare le
informazioni relative a una transazione nel
momento stesso in cui la transazione viene
eseguita. L’informazione in tempo reale darà
la possibilità di intervenire tempestivamente in
caso di frode, oltre che di progettare servizi
nuovi a vantagio degli utenti.
La mossa di SAP
C’è un vendor in particolare, il suo nume è
SAP, che sta facendo molto rumore attorno
al tema
in-memory computing
. SAP ha lette-
ralmente buttato il cuore oltre l’ostacolo: non
solo ha sviluppato una propria tecnologia in-
memory che si chiama Hana (High Performance Analytic Ap-
pliance); non solo ha realizzato nuove applicazioni basate su
questa tecnologia, ma anche detto che le sue applicazioni sto-
riche verranno re-ingenerizzate in modo da trarre vantaggio da
Hana. SAP ha fatto una mossa coraggiosa e impegnativa: si
tratta infatti di rivedere dalle radici una suite di applicazioni molto
ma molto corposa, sulla base di principi nuovi e innovativi. Que-
sto ovviamente sta suscitando grande interesse, soprattutto da
parte dei clienti SAP e dei suoi competitor, in particolare Oracle.
Anche alla luce del clamore sollevato da SAP Hana sull’
in-me-
mory computing
, è certamente il caso di approfondire il tema.
La tecnologia in-memory
Il mercato IT italiano si dimostra sensibile a questa tematica, a
cominciare ovviamente dalla base installata SAP. Le domande
TEMI.
In-memory computing – Nuove modalità e nuove applicazioni
Il clamore di SAP Hana – La tecnologia in-memory non è nuova
Il data base non scompare – Applicazioni nel cloud
APPLICATION DEVELOPMENT
Massimo Pezzini, Vice President
& Gartner Fellow
AL GARTNER IT
XPO
DI NOVEMBRE 2012
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