cifiche politiche di management oppure alla sto-
ria, da cui dipende l’approccio selettivo alle solu-
zioni proposte. Molto ancora si attende dalla
sociologia o dalla psicologia, ancor più dalla psi-
cologia sociale, la scienza cognitiva che più di altre
è in grado di esplorare le skill rilevanti nei diversi
contesti.
L’analisi del comportamento umano, l’attenzione
agli aspetti collaborativi, all’attitudine a osservare il
comportamento altrui per coglierne gli aspetti po-
sitivi, imparando dagli errori propri e degli altri, per-
mette di sviluppare un approccio più dinamico e
agile alla sicurezza.
La condivisione, per esempio, può essere una so-
stanziale criticità; password e user Id, ovviamente,
non possono essere di comune dominio. Le
scienze sociali consentono di entrare nello speci-
fico, cogliendo gli aspetti costruttivi della condivisione. La so-
ciologia permette l’analisi delle relazioni, concentrando
l’attenzione sui rapporti con i fornitori e i decisori; la psicologia
dà un contributo interessante nello sviluppo delle politiche, trac-
ciando la mappa delle influenze dei soggetti coinvolti, delle al-
leanze e dei conflitti. Economia comportamentale e psicologia
aiutano nell’individuazione dei rischi specifici e insieme alla co-
municazione sono in grado di analizzare i comportamenti as-
sociati a rischi e misure correttive correllate. Le scienze sociali,
inoltre, intervengono direttamente nelle fasi di “staff mentoring”,
di analisi del rischio e controllo delle misure di mitigazione, nello
Scienze sociali al servizio della sicurezza
Sotto l’ombrello “scienze sociali” si riconoscono di fatto molte
e diverse discipline: antropologia, economia, educazione, geo-
grafia, storia, legge, linguistica, comunicazione, scienze politi-
che, psicologia, sociologia sono parte integrante della più
ampia definizione di scienze sociali. Molte di esse hanno un
impatto diretto sulla sicurezza delle informazioni e il manage-
ment del rischio. Alcune sono state utilizzate meglio di altre,
ma tutte sono capaci di contributi sostanziali purché si sappia
cosa cercare e quali aspetti cogliere e approfondire; basta
pensare alla giurisprudenza i cui principi si traducono in spe-
Fonte: Gartner
LA DIMENSIONE SOCIALE DEL MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E DEL RISCHIO