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aprile 2013
Il mondo dell’Information & Communi-
cation Technology è ricco di acronimi
che, una volta entrati nell’uso comune,
vengono spesso ‘presi a prestito’ per
enfatizzare soluzioni che mantengo-
no solo parzialmente le promesse che
hanno dato origine alla definizione.
È il caso dell’Unified Communication
(UC), che non indica un prodotto spe-
cifico, ben perimetrato, ma una archi-
tettura che rende disponibili una serie
di servizi che si avvalgono di mezzi
diversi, raggiungibili attraverso una
interfaccia unica comune.
Sotto il cappello di Unified Communi-
cation rientrano quindi numerosi ser-
vizi, dall’e-mail alla chat, dalla video
conferenza all’application sharing, sen-
za dimenticare, naturalmente, la telefonia: chi vuole
essere sempre in contatto con i propri interlocutori
- colleghi, clienti, fornitori - non ha che l’imbarazzo
della scelta.
Un raggio d’azione così ampio, però, può generare
confusione, come conferma
Klaus Wallnöfer
, count-
ry manager di innovaphone Italia, con cui abbiamo
approfondito questi temi.
Da dove nasce, secondo voi, l’interesse che circon-
da il tema dell’Unified Communication?
Da diversi motivi. Da un lato il processo di conver-
genza tra telecomunicazioni e informatica, in atto
da tempo, è ormai maturo, per cui si è reso neces-
sario trovare una definizione che abbracciasse una
gamma di servizi sempre più ampia
e diversificata, dall’altro è anche una
questione di linguaggio: parlare di cen-
tralino telefonico, oggi, è desueto, tutti
preferiscono parlare di Unified Com-
munication, anche se hanno un’o†erta
circoscritta.
Una gamma di servizi e un numero di
dispositivi fissi e mobili sempre più
ampi aprono alle imprese opportuni-
tà di comunicazione e collaborazione
fino a ieri impensabili che, però, richie-
dono una strategia ben pianificata e,
soprattutto, un’infrastruttura flessibile
e performante come la nostra. Blog,
wiki, collaboration e chat, infatti, hanno
già da tempo conquistato il mondo del
lavoro. Le aziende, per mantenere, e
se possibile incrementare, la propria competitività
devono restare al passo con i tempi, ed è per que-
sto che guardano con grande attenzione all’UC. Il
nostro compito è quello di accompagnare e sup-
portare questo cambiamento, rendendo disponibi-
li soluzioni di comunicazione innovative, flessibili,
semplici da utilizzare e competitive.
Qual è stato il vostro approccio all’Unified Com-
munication?
Il nostro approccio è stato graduale, teso a dare
risposte concrete alle specifiche esigenze di ogni
singolo cliente. Rendiamo disponibile uno dei più
avanzati sistemi di telefonia IP che cresce in modo
flessibile a seconda delle esigenze sino a diventare
L’Unified Communication
flessibile e user friendly
di innovaphone
Uno dei più avanzati sistemi di telefonia IP è diventato una soluzione
UC completa basata su standard in grado di dare risposte concrete,
sia alle piccole e medie imprese, sia al mondo enterprise.
Ra aela Citterio
UNIFIED COMMUNICATION
Klaus Wallnöfer, country manager
di innovaphone Italia
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