IN PRIMO PIANO
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Ogni anno CA Technologies pro-
muove uno studio, battezzato
Channel Index, volto a monitora-
re le prospettive del settore IT dal
punto di vista dei propri partner di
canale a livello Emea. Le evidenze
emerse dall’edizione 2012 vanno
in una direzione ben precisa: nel
prossimo futuro la parte del leo-
ne verrà fatta dai servizi gestiti.
Più di un terzo (39%) dei partner
italiani intervistati, infatti, ha cam-
biato il proprio modello di busi-
ness diventando Managed Service
Provider (MSP) o è in procinto di
farlo. Un ulteriore 46% dichiara
che non ha ancora iniziato questo
processo ma è consapevole della
necessità di farlo.
Dal CA Technologies Channel In-
dex 2012 emerge inoltre che oltre
la metà (57%) dei partner italiani
CA Technologies
a fianco
del canale nell’o erta
di servizi gestiti
Con il crescere degli investimenti in servizi tecnologici gestiti all’esterno,
i tradizionali fornitori di soluzioni IT intravedono nuove opportunità
di business e, di conseguenza, tendono a modificare la propria o erta.
R.C.
prevede un aumento degli inve-
stimenti nel cloud computing per
i prossimi mesi.
Con il crescere degli investimenti
da parte dei clienti in servizi tec-
nologici gestiti all’esterno, i tra-
dizionali fornitori di soluzioni IT
intravedono nuove opportunità
di business e, di conseguenza,
tendono a modificare la propria
o—erta. Lo studio ha evidenziato
che quasi un quinto del budget IT
(19%) viene attualmente speso a
favore di service provider e a detta
dei partner questo potrebbe au-
mentare fino al 34% nei prossimi
tre anni.
Interpretare al meglio
i nuovi trend
“Il Channel Index dimostra che an-
che in Italia i nostri partner sono
attenti alle nuove esigenze che
esprime il mercato - commenta
Gianpaolo Sticotti
, channel sa-
les manager, data management,
di CA Technologies Italia - come
testimonia il fatto che circa il 26%
del panel intervistato dichiara di
o—rire già servizi per la gestione
di back up e recovery, per la ge-
stione delle infrastrutture IT e per
la gestione dei servizi e che il 32%
intende sviluppare nei prossimi 12
mesi un’o—erta MSP relativa ad ap-
plicazioni per le analisi delle per-
formance, seguita dalla gestione
dei servizi (26%), identity access
e management (24%) e backup e
recovery (19%)”.
CA Technologies intende aœanca-
re in maniera proattiva il proprio
canale in questo percorso evolu-
tivo nelle aree backup & recove-
ry, replica e alta disponibilità gra-
zie a un’o—erta allo stato dell’arte
che può abilitare il modello MSP
in tre di—erenti modalità: on-site
managed service (aœne ai con-
cetti di remote monitoring & ma-
nagement dei service provider);
protezione dei datacenter degli
MSP e backup e servizi di alta di-
sponibilità remoti. Per quanto ri-
guarda quest’ultimo aspetto, CA
Technologies dispone di soluzioni
‘preconfezionate’ SaaS per gli MSP
alla ricerca di un rapido time-to-
market a basso rischio per entra-
re in questo mercato, basti pen-
sare alla soluzione per il disaster
recovery CA ARCserve D2D On
Demand integrata con Microsoft
Windows Azure.
Per favorire questa trasformazione
la società ha dedicato un’area del
portale arcserve.com - battezzata
MSP Zone - proprio a questi temi,
dove è possibile trovare configu-
ratori ad hoc nonché documenta-
zione, sales & technical toolkit e
white paper che forniscono sug-
gerimenti di tipo tecnico e com-
merciale.
“Le barriere di ingresso a questo
nuovo modello di business sono
essenzialmente culturali – assicura
Sticotti – perché in realtà non è
richiesto nessun costo iniziale né
alcun impegno minimo su volumi
o durata del contratto”.
Gianpaolo Sticotti, channel sales manager,
data management, CA Technologies Italia
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