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novembre 2012
iPower, ovvero il mondo AS/400, ancora vitale nel
nostro Paese.
In particolare, l’offerta per il mondo IBM iPower è
abbastanza atipica. “Siamo tra i pochi ad aver de-
ciso di valorizzare anche questo segmento – sotto-
linea Radice. Lasciamo ai clienti la massima libertà
di scelta: possono infatti decidere di demandare a
noi, in toto, la gestione del sistema, oppure mante-
nerlo al proprio interno e utilizzare i nostri servizi in
un’ottica di business continuity e disaster recovery”.
In questo modo EasyCloud abbraccia un mercato
particolarmente ampio: dalle grandi aziende che
gestiscono applicazioni di nicchia integrate ai si-
stemi aziendali a medie aziende che decidono di
cedere la complessità della gestione a favore di una
maggiore focalizzazione sul proprio core business.
Formazione permanente
Rispetto ai fornitori massivi di cloud, il Gruppo CBT
non si limita a mettere a disposizione risorse on de-
mand, ma è in grado di sviluppare progetti complessi.
L’azienda, infatti, investe ogni anno ingenti risorse
in formazione per mantenere tecnici e sistemisti
costantemente aggiornati sugli sviluppi tecnologici
più avanzati rispetto ai principali vendors mondiali.
All’interno di CBT operano circa 150 professionisti,
tra tecnici e sistemisti, altamente qualificati, men-
tre l’azienda conta, complessivamente, oltre 1200
certificazioni, a testimonianza dell’impegno profuso
nella formazione permanente.
“Oggi i sistemi informativi delle aziende, qualun-
que sia la loro dimensione e il settore in cui ope-
rano, sono sempre più stratificati e complessi – fa
notare Radice. La nostra strategia è quella di agire
gradualmente, facendo dapprima un assessment
degli asset IT dei clienti per poi migrarli nei nostri
data center in maniera assolutamente trasparente,
tanto è vero che in alcune occasioni non vi è stato
neppure un secondo di interruzione o disservizio”.
La soddisfazione dei clienti
EasyCloud è oggi uno dei servizi trainanti del Grup-
po CBT, azienda che, anche in un contesto macro
economico difficile come quello attuale, continua
a crescere.
Le soluzioni cloud di CBT sono già state adottate
da numerose aziende operanti in comparti quali il
finance, food & beverage, il manufacturing e molti
altri: il cloud computing non ha confini di dimen-
sioni e di attività dell’azienda.
Uno dei progetti più interessanti è quello sviluppato
per il MAXXI di Roma (Museo nazionale delle arti
del XXI secolo): l’esigenza era quella di trovare un
partner in grado di gestire in outsourcing i servizi
applicativi destinati ai visitatori, a cominciare da
un’App per tablet e smartphone che consente di
accompagnare l’utente prima, durante e dopo la
sua permanenza nel museo.
EasyCloud, proposto in modalità PaaS, è stata la
risposta giusta, e oggi la gestione completa della
piattaforma e del servizio è affidata a CBT a fronte di
un costo certo e commisurato alle risorse utilizzate.
In pochi mesi sono state scaricate quasi 8000 Maxxi
App e l’infrastruttura EasyCloud ha supportato
egregiamente il carico di lavoro generato dall’uso
dell’applicazione, in determinati momenti partico-
larmente massivo.
Ma il GruppoCBT è anche innovatore per l’outsourcing
tecnologico per le postazioni di lavoro: le moderne
organizzazioni industriali demandano ad operatori
qualificati la governance delle infrastrutture: per-
sonal computer siano essi dektop o notebook ma
anche tablet: un canone mensile per una funzione
d’uso, dalla fornitura alla gestione, help desk, ge-
stione delle tematiche di sicurezza dell’end-point,
supporto sul territorio, standardizzazione. “Questi
sono i fattori che spingono le aziende – afferma
Radice – a modificare il loro approccio, passando
dai Capex agli Opex”.
Accompagnare nel cloud
anche i business partner
CBT opera sul mercato anche attraverso il CBT Net-
work, una rete di business partner presente su tutto il
territorio nazionale che propone una vasta gamma di
applicativi (ERP generalisti e specializzati, soluzioni
per HR, CRM, BI ecc.).
Attualmente sono oltre 110 le società, tipicamente
software house e system integrator di piccole e me-
die dimensioni, che aderiscono alla rete: un network
bi-direzionale che vede il Gruppo CBT come agevo-
latore tecnologico, ma anche come aggregatore di
soluzioni applicative, consapevole che la condivisio-
ne delle esperienze e l’integrazione di competenze
sia il modo più efficace per offrire ai propri clienti
il meglio di ciò che il continuo progresso tecnologi-
co produce, utilizzando le competenze tecnologiche
d’eccellenza presso i data center di Milano e Roma.