11
ottobre 2014
Gianluca Celauro, consigliere delegato e direttore divisione sistemi DISC S.p.A.
1.
Oggi i clienti ci chiedono valore aggiunto per l’azienda, prodotti allo stato dell’ar-
te della tecnologia, e costi ridotti. Questo implica comprendere profondamente le
esigenze del cliente e della sua realtà, perché ogni contesto è unico, e significa,
grazie al know-how tecnico e alla conoscenza del business, aiutarlo a far emergere
quelle aree di inefficienza la cui risoluzione porta a un beneficio concreto. È inoltre
necessario per un system integrator come noi, essere sempre aggiornati sulle miglio-
ri innovazioni del mercato, attraverso piani di formazione e certificazione costanti;
servono infine un’organizzazione interna efficiente e forti partnership con i fornitori
tecnologici, come quella con Dell, che permettono di individuare la proposta più
adeguata dal punto di vista tecnologico ed economico e di supportarla nel tempo.
2.
Il primo aspetto riguarda la disponibilità dell’offerta: la capacità di rispondere ai
requisiti tecnologici più stringenti in molti ambiti funzionali, dai server agli storage
ai client alle reti, ma anche la disponibilità di una vasta gamma di prodotti che si
posizionano su varie fasce di prezzo. Il secondo riguarda il supporto pre e post-
vendita: efficiente, immediato, di qualità, che ci permette di rispondere al cliente
sempre nei tempi e modi più adeguati. Il terzo riguarda la qualità del rapporto, basato sulla reciproca fiducia, che
si è costruito nel tempo (siamo partner da oltre 7 anni): la correttezza riconfermata ogni volta nel fare business
insieme si riflette sempre in un miglior risultato anche per il cliente e si traduce in un win-win per tutti.
3.
Con la
partecipazione a SMAU vogliamo sottolineare al mercato la nostra scelta di campo e l’elevato grado di specializza-
zione e di servizio che possiamo offrire sulle tecnologie Dell, anche in qualità di partner fra i più profilati in Italia. A
SMAU saremo disponibili ad incontrare le aziende e le organizzazioni per illustrare loro le nuove tecnologie Dell e
l’ampia gamma di servizi e soluzioni che Disc offre.
4.
La nostra missione è aiutare i clienti a individuare le migliori
soluzioni tecnologiche nel tempo per rispondere alle loro esigenze attraverso grande competenza e 150 specialisti
a loro disposizione sia per le soluzioni infrastrutturali (dalla progettazione di data center alla virtualizzazione di
server e client, alle soluzioni di disaster recovery, back-up, business continuity, reti, all’hosting e al cloud), sia per
quelle applicative (ERP, CRM, portali, dematerializzazione, mobility, B2B, BI, DB, system integration...).
Piero Antonio Fretto, presidente e amministratore delegato, Project Milano
1.
Il mercato dell’IT da oltre 15 anni non è più un mercato di “richiesta”. Quindi, per
riuscire a progredire, bisogna generare la richiesta stimolando gli investimenti delle
aziende. Per far questo è indispensabile conoscere la tecnologia, le sue soluzioni
più avanzate e saperle calare all’interno delle aziende con il solo scopo di aiutarle
a divenire più efficienti e competitive. Negli ultimi 4 anni abbiamo investito come
system integrator tanto in formazione: sono più di 60 le certificazioni Dell conse-
guite. Abbiamo ridisegnato completamente la nostra offerta di soluzioni: adesso
al centro c’è Dell con il suo bagaglio impressionante di soluzioni e la nostra ap-
passionata competenza al servizio delle aziende.
2.
La completezza dell’offerta, la
qualità dei prodotti e la leale cooperazione tra Project Milano e Dell rappresenta-
no un punto di forza e valore aggiunto per i clienti. Negli ultimi anni, complice la
contrazione economica, si sono incrinati tanti equilibri, il mercato è come impaz-
zito, tutti alla frenetica e angosciosa rincorsa di fatturati inevitabilmente in calo.
Ciò ha determinato la fine di un periodo dove, per tanti, alleanza e strategia hanno
seppur faticosamente saputo convivere. Project Milano crede da sempre in questi
valori: perciò la scelta di Dell. Ogni scelta implica delle rinunce ma ciò è indispensabile se non si vuol finire con il
rincorrere false opportunità.
3.
La conferma che il mercato ha promosso la scelta di Dell di lavorare con il canale.
Questo in un momento in cui i principali competitor hanno messo in discussione tale scelta per orientarsi verso
la diretta. La nostra opinione (e dopo 30 anni di attività non potrebbe essere diversa) è che in Italia non si può
vincere senza il canale. Project Milano vuole essere il simbolo positivo di questa strategia.
4.
Sviluppare in Project
Milano il modello di Vendita tipico di Dell all’interno del segmento SMB. Il progetto partirà in ottobre e toccherà
da subito circa 300 aziende clienti. I nostri sforzi sono orientati a creare un concetto nuovo di rappresentanza
che passa attraverso il senso di appartenenza. Rappresentare una multinazionale come Dell è al tempo stesso
un privilegio ma anche un grande impegno, assunto con serietà e portato avanti con dedizione. In Project Milano
crediamo fermamente che il mercato premierà questo modello e chi ha avuto il coraggio di scegliere e di investire
per rappresentare al meglio un brand.