10
ottobre 2014
LA
VOCE
DEI
PARTNER DELL
Maurizio Barbieri, amministratore delegato General Computer –
1.
Il mercato sta cam-
biando a una velocità tale che non ci consente di aspettare, pena l’esclusione dalle oppor-
tunità di business più interessanti. Per questo motivo, riteniamo come system integrator
che l’unico modo per riuscire ad anticiparne le evoluzioni sia ascoltare veramente i bi-
sogni dei clienti, adottando un approccio personalizzato per ogni esigenza specifica. In
un contesto altamente competitivo come quello in cui ci muoviamo, la reale conoscenza
delle necessità dei nostri target di riferimento ci dà un marcia in più, perché ci consen-
te di plasmare i servizi tecnologici che proponiamo in base alle richieste di efficienza
e flessibilità dei nostri clienti.
2.
Senza alcun dubbio la possibilità di interagire con una
realtà che da anni rappresenta per noi un riferimento affidabile e di valore per tutto ciò
che concerne l’innovazione tecnologica, consentendoci di essere sempre nelle condizioni
di anticipare le evoluzioni del mercato.
3.
Anche quest’anno General Computer rinnova
la fede nell’innovazione a 360 gradi e partecipa a SMAU Milano 2014. Per un’azienda
come la nostra, che da più di vent’anni si propone al mercato come una vera e propria
‘fabbrica di servizi’, salire sul palcoscenico dell’innovazione di quello, che è considerato
‘l’evento principe dell’ICT’, è un’occasione di visibilità senza precedenti. Essere presenti,
ancora una volta, all’interno dello spazio Dell Village, significa consolidare la partnership
avviata da tempo con Dell, ormai un punto di riferimento per la nostra offerta tecnolo-
gica, massimizzando la possibilità di entrare in contatto con aziende di portata internazionale.
4.
Investimenti in tecnolo-
gia, customizzazione, internazionalizzazione sono i tre pilastri su cui si fonda la strategia evolutiva di General Computer
che dice no alla reattività per privilegiare l’azione proattiva. Quello in cui crediamo e che vogliamo continuare a fare nel
futuro è proprio questo: incrementare gli investimenti in tecnologia, grazie a partnership di valore come quella con Dell,
per assicurare alle aziende infrastrutture informatiche sempre più performanti che consentano di snellire ed efficienta-
re i loro processi. Con questa visione davanti agli occhi General Computer Group sceglie, anche quest’anno, SMAU, per
farsi conoscere da una platea sempre più globalizzata come una ‘fabbrica di servizi’ focalizzata su servizi ‘tailor-made’.
Abbiamo posto alcune domande a quattro società che collaborano con il vendor americano per por-
tarne le soluzioni sul nostro mercato e affiancare i clienti nel modo migliore
1.
Come state affrontando le nuove richieste che arrivano dal mercato?
2.
Quali sono i punti di forza della partnership con Dell?
3.
Cosa vi aspettate dalla partecipazione a SMAU all’interno del Dell Village?
4.
Quali sono le vostre strategie per il prossimo futuro?
Loris Stucchi, value enterprise manager, Datamatic
S.p.A.
–
1.
Nell’ambito della Business
Unit a Valore del distributore Datamatic, le richieste che i partner ci pongono riflettono
sempre più i problemi derivanti dalla difficile congiuntura economica. L’imperativo è
non perdere opportunità di business, assicurando quindi risposte celeri, pressioni verso
i vendor per un pricing adeguato, velocità nel delivery e soprattutto creatività nell’indi-
viduare opportuni strumenti finanziari. Sono questi i temi sui quali Datamatic sta lavo-
rando al fine di migliorare ulteriormente la propria proposta.
2.
Datamatic ha investito
sul brand creando una struttura a valore con figure commerciali e tecnico/specialistiche
dedicate. Credo di interpretare il pensiero di Dell quando affermo che la particolarità
di Datamatic è quella di lavorare sul brand in ottica proattiva e non semplicemente di
soddisfacimento della domanda. I numerosi nuovi Business Partner Dell, che preceden-
temente lavoravano con altri marchi, ne sono la testimonianza.
3.
SMAU rimane una ve-
trina importante, ma il risultato assume ancora maggior rilievo se inserito in un contesto
dove, insieme al brand primario, ci sono alcuni tra i Business Partner più qualificati del
mercato e la figura del Distributore a Valore Aggiunto. In sostanza, è presente l’intero
canale. Come per gli anni scorsi, ci attendiamo di incontrare nuovi operatori che po-
tranno conoscere e apprezzare il nostro portafoglio di soluzioni e servizi.
4.
Datamatic
intende sviluppare ulteriormente la propria proposizione a valore. A fianco del brand
Dell, che rimane il “piatto forte” dell’offerta, sono stati introdotti altri marchi nel segmento Enterprise e sono state com-
pletate alcune verticalizzazioni di soluzioni (Documentale, Cloud ecc.). Quest’anno presenteremo nuove soluzioni distri-
butive anche nell’ambito dei Servizi di postvendita Enterprise al fine di consentire ai nostri Business Partner di ampliare
la propria offerta per cogliere nuove opportunità.
Dell, l’importanza di essere completi