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marzo 2013
que BI e BA insieme con possibilità di esplorare in
maniera grafica e immediata i dati. Un vantaggio
per manager e decisori delle linee di business, che
possono così comprendere eventi e trend attraverso
una visualizzazione semplice e immediata dei dati
e quindi prendere decisioni accurate”.
L’abbinamento BI e mobility
In questo scenario di ricerca di e cacia del business
e di e cienza dei processi aziendali, si innesta oggi
la tematica del mobile. Abbiamo quindi chiesto ai
nostri interlocutori se possono nascere nuove op-
portunità dall’utilizzo della business intelligence in
abbinamento con piattaforme smartphone e tablet.
“Per la prima volta nella storia dell’umanità è pos-
sibile collegare i dati dei social Facebook e Twit-
ter, quelli di Wikipedia, quelli di Amazon, Apple e
Google per costruire il più grande network di per-
sone comprensivo dei collegamenti con prodotti,
luoghi, interessi e attività – spiega Giannetti di Mi-
croStrategy Italy.
Tutto questo si può realizzare con un vero e proprio
market intelligence network sviluppato da Micro-
Strategy, chiamato Wisdom. Uno strumento che
può fornire alle organizzazioni, ai leader, ai politi-
ci, agli investitori una conoscenza precisa di quello
che il proprio pubblico di riferimento preferisce. La
base di analisi cresce ogni giorno e attualmente è
di oltre 19 milioni di profili Facebook”.
“La disponibilità di funzionalità di business intelli-
gence sui dispositivi mobili apre per esempio delle
interessanti opportunità per la forza vendita sul cam-
po, mettendo a disposizione tutte le informazioni
su un determinato cliente in sede di appuntamento
– dichiara Venturini di Oracle Italia. Lo stesso vale
per gli addetti alla vendita che operano in nego-
zio. In questo senso, l’integrazione di strumenti di
BI direttamente nelle applicazioni a supporto delle
risorse commerciali è un elemento facilitatore, come
avviene nel caso delle Oracle Fusion Applications.
Sul fronte della BI più infrastrutturale, Oracle mette
a disposizione degli utenti anche Oracle BI Mobile,
Speciale – Business Intelligence
Casi di successo/2
MicroStrategy
Jean-Pierre Giannetti
Country manager Italy
UniCredit ha sviluppato con MicroStrategy l’applicazione
BI4Sales dove i dati relativi al mercato forniti da Swift e
ai clienti vengono oggi utilizzati per analisi a diversi livelli
e su diverse variabili (temporali, geografiche, relative alle
valute e così via). BI4Sales restituisce un quadro preciso
dei valori/volumi e delle quote di mercato di ogni prodotto
e region/country. L’armonizzazione dei dati ha portato a
una maggiore comprensione delle dinamiche e delle per-
formance rispetto ai target stabiliti tra di–erenti prodotti e
mercati. La BI ha consentito, quindi, la realizzazione di un
tool potente e flessibile di analisi dei dati di mercato, utile
sia per le vendite sia per il marketing, immediatamente
messo a disposizione in tutti i 22 network in cui è presente
il Gruppo e del top management della sede centrale. “L’a-
dozione della BI - a–erma Enrica Daolio, special product
manager global transaction banking di UniCredit - non ci
ha solo regalato un sistema decisamente più e™cace per
competere, ma ci ha anche costretto a cambiare visuale, a
crescere sul fronte organizzativo e metodologico.”
Oracle
Flavio Venturini
Senior sales director business
intelligence
Autovie Venete, concessionaria di diverse tratte autostra-
dali e strade a scorrimento veloce nel Nord-Est, ha scelto
le componenti infrastrutturali di Oracle Business Intelli-
gence, Oracle Essbase e l’applicazione Oracle Hyperion
Planning per sostenere dal punto di vista informatico il
progetto Maori (Monitoraggio Avanzamento delle Opere
e Reporting sugli Investimenti), lanciato dall’azienda per
migliorare l’e™cienza e la tempestività delle attività di
pianificazione e controllo, con particolare attenzione alle
operazioni relative alle commesse. Il progetto, per la re-
alizzazione del quale Autovie è stata a™ancata da Alfa
Sistemi, ha consentito all’azienda di ottenere una visione
approfondita sulle operazioni di business e sull’impatto di
queste ultime nella gestione finanziaria dell’azienda.
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