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“Con questi prodotti torniamo a
essere una società di ingegneri,
focalizzata sulla qualità della tec-
nologia, la facilità di utilizzo per gli
utenti e con l’elevato standard dei
nostri servizi dedicati alla cliente-
la”, così
Tino Canegrati
, vice presi-
dent and general manager Printing
and Personal Systems di HP Italia.
Il manager, che ha una storia ultra
ventennale, da giugno del 2012 ha
la responsabilità della nuova di-
visione di HP nata recentemente
dalla fusione delle due precedenti
Personal Systems Group e Ima-
ging and Printing Group, e che
porta avanti uno dei segmenti di
business tradizionali dell’azienda,
quella dell’informatica distribuita,
ovvero i personal computer in ver-
sione client, nelle loro varie confi-
gurazioni e le stampanti.
Il contesto odierno per Canegrati
In
HP
sono ‘tornati’
gli ingegneri
Tino Canegrati, da pochi mesi responsabile della divisione
Printing and Personal Systems, racconta la filosofia che sta dietro
alle ultime novità di prodotto.
R.V.
garantire la massima aƒdabilità
integrata. “Ma soprattutto, è un
tablet che può essere facilmente
riparato da un tecnico certifica-
to. La rivoluzione mobile che sta
investendo le aziende fino a oggi
ha trascurato questo aspetto, ma
noi invece pensiamo che sia un
fattore discriminante per l’IT che
deve scegliere su quale modello
andare. Un parco di centinaia di
tablet non può essere governato
con la logica ‘quello che si rompe
si butta via’”.
Impostazione analoga anche per
HP EliteBook Revolve, un note-
book touch convertibile dotato di
uno schermo che ruota per con-
sentire agli utenti di condividere
il lavoro, per poi ripiegarsi e ga-
rantire la massima mobilità come
un tablet: “Grazie alla possibilità
di trasformarsi con un semplice
movimento del polso, per o“rire
una soluzione convertibile in grado
di soddisfare qualsiasi esigenza,
HP EliteBook Revolve è proget-
tato per i clienti business e del-
la pubblica amministrazione che
necessitano sia di un notebook
ultrasottile che di un tablet touch”.
Ma tornare, evidenzia Canegrati,
a essere una società di ingegne-
ri, vuol dire anche continuare a
migliorare le tecnologie esistenti
e più consolidate: “Con OƒceJet
Pro, HP al mercato una stampante
a getto d’inchiostro da 70 pagine
al minuto. Questo grazie al fatto
che HP è intervenuta sulla dinami-
ca della testina di stampa”.
è molto chiaro: “Sta emergendo
un nuovo stile IT, nel quale gli ele-
menti chiave sono la semplicità,
l’agilità, la velocità, i costi. Il focus
è sul concetto di personale e in
questo contesto l’idea del consu-
mo si sostituisce a quella di uso”.
Una realtà che, rispetto anche al
recente passato, oggi assegna
molte più responsabilità ai pro-
duttori: “Si dà per scontato che
l’integrazione tra dispositivi diversi
sia trasparente, si dà per scontato
che tutto funzioni e che costi mol-
to meno. Questo comporta per i
costruttori responsabilità maggiori
perché è con queste aspettative
che devono confrontarsi”.
Alcuni esempi
dai nuovi prodotti
Una nuova impostazione che oggi
si riconosce nelle ultime novità di
prodotto presentate proprio dal-
la nuova divisione HP. Come per
esempio il nuovo tablet ElitePad
900. Progettato per le aziende, la
pubblica amministrazione, la sani-
tà e il mondo retail, può essere raf-
forzato con batterie ad autonomia
prolungata, oltre a componenti
aggiuntivi per la personalizzazio-
ne del tablet per utilizzi specifici
delle singole realtà aziendali.
ElitePad è un tablet conWindows
8 ultrasottile e leggero che o“re
funzionalità pensate per sempli-
ficare la vita agli IT manager, che
potranno configurarlo facilmente
nel rispetto delle policy della rete
aziendale, assicurando la massima
eƒcienza e un livello superiore
di protezione e facilità di gestio-
ne. HP ElitePad ha superato ol-
tre 115.000 ore di testing inter-
no e diagnostica end-to-end per
marzo 2013
Tino Canegrati, vice president and general
manager Printing and Personal Systems
di HP Italia
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