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ottobre 2012
Sono lontani i tempi in cui si uti-
lizzavano due diversi pc, uno al
lavoro e uno a casa: oggi, infatti,
è possibile accedere al proprio de-
sktop e alle proprie applicazioni
da qualsiasi luogo e in qualunque
momento. La richiesta di poter uti-
lizzare nuovi dispositivi personali
sul lavoro, il cosiddetto fenomeno
Byod, è in costante crescita, come
testimoniano numerosi studi.
“Questa tendenza - sottolinea
Paolo Delgrosso
, infrastructures
sales leader Italia di Cisco - può
portare con sé notevoli vantag-
gi per il business, grazie al fatto
che consente una flessibilità im-
pensabile sino a poco tempo fa,
ma non bisogna sottovalutare le
complessità che comporta per i
sistemi informativi. Poiché non si
tratta di una moda passeggera è
opportuno che le aziende adotti-
no da subito un approccio olistico,
scalabile e in grado di rispondere
in maniera efficace ed efficiente
alle esigenze di mobilità, sicurez-
za, virtualizazione e gestione del-
le policy di rete, al fine di tenere
sotto controllo i costi di gestione,
fornendo al tempo stesso una user
experience ottimale”.
Un’offerta completa
Per aiutare le aziende ad affronta-
re il tema del Byod nella maniera
più completa possibile Cisco ha
messo a punto una architettura
– battezzata Borderless Network
– che non si ferma alla connetti-
vità, per molti l’unico fattore che
coinvolge il Byod, ma che per il
colosso di San Jose rappresenta
solo il primo passo per venire in-
contro alle esigenze dei lavoratori
del XXI secolo.
Già oggi, quindi, Cisco permette
ai dipartimenti IT di andare oltre
fornendo policy unificate per reti
Cisco
oltre il Byod
Integrare in maniera trasparente security, virtualizzazione del desktop,
collaboration per un approccio unificato (wireless, wired e vpn)
al nuovo posto di lavoro itinerante.
R.C.
LAN cablate, wireless, cellulari e
VPN grazie agli ampliamenti ap-
portati a Cisco Identity Services
Engine (ISE) che consentono la
funzione di self-provisioning del
dispositivo dell’utente, e le integra-
zioni delle policy con le soluzioni
di gestione dei dispositivi mobili.
Grazie agli ultimi aggiornamenti
all’infrastruttura wireless LAN con
il software Cisco Unified Wireless
Network 7.2 viene inoltre garantita
agli utenti un’esperienza ottimale
su tutta la rete cablata e wireless.
Tali aggiornamenti offrono fino al
doppio della scalabilità video per
il video multicast, permettono a
un controller di supportare fino a
30.000 dispositivi, e offrono sup-
porto IPv6 per i dispositivi client,
senza dimenticare che migliorano
ulteriormente le qualità video già
elevate di Cisco WebEx e Cisco
Jabber.
Grazie alle innovazioni introdotte
nel portafoglio Prime, inoltre, in
particolare Prime Assurance Ma-
nager e Prime Infrastructure, vie-
ne semplificata la gestione della
rete, accelerando la risoluzione
dei problemi e diminuendo i co-
sti operativi.
Combinando la forza del suo core
business con la capacità di ela-
borare nuove strategie, insomma,
Cisco guida la transizione verso
un nuovo ambiente tecnologico
che ha, si, al centro la Rete, che
diventa però una piattaforma di
comunicazione intelligente, sicura
e convergente, su cui è possibile
veicolare soluzioni in grado di dare
una spinta decisiva alla produtti-
vità e competitività delle aziende,
accrescendo in maniera esponen-
ziale le possibilità individuali di
comunicazione, fruizione di con-
tenuti e, perché no, divertimento.
Per soddisfare le esigenze di un
business senza confini ma sicuro,
Cisco supporta le divisioni IT del-
le aziende affinché vadano oltre
il semplice collegamento alla rete
dei dispositivi di proprietà dell’u-
tente, introducendo un approc-
cio globale che unifica le policy e
semplifica la gestione per fornire
un’esperienza utente senza com-
promessi, in qualsiasi ambiente
di lavoro.