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32
ottobre 2012
“Dalle nostre analisi - esordisce
Fabio Todaro
, direttore della divi-
sione D&T (Database and Techno-
logy) di SAP Italia - risulta che nel-
le aziende, qualunque sia la loro
dimensione e il settore in cui ope-
rano, il tempo medio di raccol-
ta dei dati sia di una settimana:
un tempo ormai inaccettabile, in
un mondo globalizzato che cor-
re sempre più in fretta: oggi, per
fornire un vero valore aggiunto,
le informazioni devono essere di-
sponibili secondo una logica real
time”.
Più facile a dirsi che a farsi, vi-
sto che la mole dei dati da ge-
stire continua a crescere a ritmi
esponenziali e include, oltre ai
dati strutturati governati da tem-
po, una pletora di dati non strut-
turati provenienti dalle fonti più
disparate, eterogenee e volatili.
È il fenomeno dei Big Data, di cui
la società ha intuito l’importanza
in tempi non sospetti, visto che
il lancio di SAP Hana (High Per-
formance Analytic Appliance), la
soluzione costruita intorno alla
tecnologia in-memory che, inte-
grando potenza di calcolo e data-
base, consente di elaborare gran-
di quantità di dati in tempo reale
nella memoria centrale, risale alla
fine del 2010.
“SAP HANA - prosegue Todaro
- è la punta di diamante intorno
a cui ruota tutta la nostra Real
Time Data Platform, una piatta-
forma completa i cui ultimi tasselli
saranno presentati nel corso del
prossimo SAPPHIRE NOW, l’even-
to in programma a Madrid dal 13
al 15 novembre. Questa piattafor-
ma rappresenta una innovazione
dirompente, oltre che dal punto
di vista tecnico, anche dal punto
di vista organizzativo, perché in-
troduce nelle aziende una nuova
cultura basata su un maggior coin-
SAP
: è finita l’era dei silos
Gestire all’interno di un’architettura unica dati strutturati e non strutturati,
garantendo la massima trasparenza tra i due mondi.
R.C.
volgimento del business nell’ana-
lisi dei dati e nella loro interpre-
tazione”.
Una visione unitaria
Governare e gestire i Big Data, in-
fatti, non significa solo avere a di-
sposizione strumenti più rapidi e
performanti per effettuare analisi
di dettaglio su grosse moli di dati
ma anche, e soprattutto, avere la
capacità di estrapolare evidenze
realmente rilevanti che, corretta-
mente interpretate, consentono
a chi ha la responsabilità del bu-
siness di mettere a punto strate-
gie del tutto nuove, impensabili
fino a ieri.
Il valore aggiunto della proposizio-
ne di SAP è quello di gestire all’in-
terno di un’architettura unica sia il
tradizionale mondo transazionale,
dove la società vanta un’esperien-
za pluriennale, sia quello analitico
alimentato dai dati non strutturati,
garantendo la salvaguardia degli
investimenti effettuati in passato
e, nel contempo, accelerando quei
processi innovativi indispensabi-
li per vincere le sfide del futuro.
Fabio Todaro, direttore della divisione D&T
(Database and Technology) di SAP Italia
Dalla parte delle PMI
In occasione di SMAU 2012, SAP ha presentato SAP Business One Analytics
Powered by SAP HANA, il primo ERP con tecnologia di In-Memory Compu-
ting, pensato per rispondere alle crescenti esigenze delle piccole e medie
imprese di gestire elevati volumi di dati. La nuova soluzione permette, infatti,
l’accesso in tempo reale alle informazioni aziendali, l’analisi di grandi moli di
dati ad altissime prestazioni e la possibilità di prendere decisioni più consa-
pevoli in tempi considerevolmente più rapidi, con una velocità in termini di
reportistica fino a 960 volte superiore rispetto ai metodi tradizionali. Grazie
al nuovo gestionale, per la prima volta anche le PMI hanno la possibilità di
accedere in tempo reale ai propri dati, leggerli e analizzarli ancora più ve-
locemente, prendere decisioni immediate e controllare in modo semplice il
proprio business.