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office automation
febbraio 2012
In primo piano
L’azienda specializzata nel settore delle soluzioni
di backup e disaster recovery sta puntando sul mercato
della piccola e media impresa.
In questo approccio è strategico il ruolo del canale.
I successi italiani di
StorageCraft
Produrre e rendere disponibili alle
aziende, le PMI in particolare, so-
luzioni di backup e disaster reco-
very innovative. Questo è l’obiet-
tivo di StorageCraft, azienda
americana nata nel 1999, come
produttore di soluzioni a elevato
contenuto tecnologico, che ha il
proprio quartier generale europeo
in Svizzera e che dal 2011 ha
aperto una filiale in Italia.
“La sede svizzera è stata aperta nel
2007”, puntualizza
Serena Scu-
teri
, country manager Italia di
StorageCraft. “Sono stati quindi
aperti uffici nel Regno Unito e in
Germania. L’azienda ha siglato ac-
cordi di partnership in quasi tutti
i Paesi europei; in Francia, Porto-
gallo, Belgio, Lussemburgo e Paesi
Bassi, Grecia, Turchia, Danimarca
e Paesi del Nord abbiamo una
presenza importante”. Nel 2011
StorageCraft ha aperto anche un
ufficio diretto in Spagna e, succes-
sivamente all’Italia, una sede in
Ucraina.
“Strategico, nel nostro approccio,
è il ruolo del canale”, spiega Scu-
teri. “Tra gli obiettivi per il 2012
c’è quello di rendere disponibile
un partner program che, in fun-
zione del livello di coinvolgi-
mento, porterà a sconti o a colla-
borazioni più importanti. Anche
in Italia, come è avvenuto in altri
Paesi, proporremo il programma
MSP, ovvero la possibilità di pro-
porre ai clienti dei rivenditori il
backup come servizio, con possi-
bilità di noleggiare la licenza. Il
rivenditore potrà così proporre
al cliente un pacchetto completo
Affidabilità nel ripristino
d’emergenza
Tra le soluzioni rese disponibili da
StorageCraft rientrano Shadow-
Protect Server e ShadowProtect
Small Business Server, che pun-
tano su rapidità e affidabilità per
ripristino d’emergenza, protezione
dei dati e migrazione dei sistemi
per rimettere in funzione i server il
più rapidamente possibile. Sha-
dowProtect Server rende possibili
anche ripristini di emergenza sullo
stesso sistema, su hardware diversi
o da e verso ambienti virtuali.
Consente di proteggere l’intero
ambiente server, compresi sistema
operativo, applicazioni come Mi-
crosoft Exchange, SQL e dati. La
soluzione rende disponibili stru-
menti necessari per gestire a livello
centralizzato le immagini di bac-
kup point-in-time e per ripristi-
narle in pochi minuti.
ShadowProtect ImageManager con-
sente di consolidare immagini di
backup point-in-time su base gior-
naliera, settimanale e mensile per
una maggiore semplicità di ge-
stione. Gli strumenti di verifica ga-
rantiscono l’affidabilità dei backup
nei momenti in cui è necessario il
ripristino del server.
Da segnalare, infine, StorageCraft
ShadowProtect Virtual, che pro-
pone attività di disaster recovery,
protezione dei dati e migrazione
di sistema per gli ambienti Win-
dows. Consente di fare il backup
di quanto si trova in un ambiente
virtuale di Windows e di ripristi-
narlo in qualsiasi altro ambiente
(in un altro tipo di hypervisor, in
ambienti fisici o nel cloud).
A.C.R.
in cui la licenza è uno strumento
che gli permette di rendere di-
sponibile servizi e di garantire il
proprio know how. Oggi difficil-
mente si può fare ancora del mar-
gine vendendo solo hardware o
software: la soluzione chiave sta
nel diversificarsi, nel fare la diffe-
renza”.
Tra le iniziative per aiutare i riven-
ditori ad accrescere le loro compe-
tenze in vista della proposizione
di servizi, rientrano le live session,
che saranno riproposte anche in
futuro e i nuovi programmi di cer-
tificazione.
C’è soddisfazione, intanto, per i ri-
sultati ottenuti nel primi mesi di
attività in Italia. “Nei prossimi
mesi crescerà anche il personale”,
afferma Scuteri. “Abbiamo semi-
nato bene, anche se in un tempo
breve. Quello della piccola e me-
dia impresa è un mercato ampio,
dal vasto potenziale”.
Serena Scuteri, country manager Italia
di StorageCraft