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Officelayout 169
aprile-giugno 2017
Space&(E)Motion che coniuga spazi, emozioni e movi-
mento per un benessere a 360°.
“Sedus ha da condiviso il nuovo corso della manifesta-
zione dedicata all’ufficio, non più concepita come vetrina
di prodotto, ma come ‘fabbrica’ delle idee che interpreta
l’ambiente di lavoro ponendo al centro l’uomo e i suoi bi-
sogni reali, in relazione a benessere e qualità della vita –
racconta
Lorenzo Maresca
, country manager di Sedus
Stoll
–. Da oltre 145 anni l’azienda si dedica infatti allo
sviluppo di strategie e prodotti per creare ambienti di la-
voro in cui le persone possano stare bene e lavorare in
un’atmosfera piacevole e di benessere.
Operiamo monitorando le tendenze di mercato attra-
verso ricerche, come ‘Freedom at Work’ sui nuovi modelli
di lavoro, e con le pubblicazioni Sedus Insights che, libe-
ramente scaricabili dal nostro sito, offrono una panora-
mica su quello che succede nel mondo del lavoro.
Parallelamente, in una logica open source e di condivi-
sione delle esperienze, affianchiamo i clienti cercando di
capire quali sono le necessità delle persone e delle di-
verse generazioni, con l’obiettivo di sviluppare prodotti
che possano anticipare le loro richieste. L’ufficio sta cam-
biando velocemente nascono quindi nuove esigenze.
Siamo passati dallo Smart Working all’Healthy Working
che coniuga l’esigenza di facilitare la trasmissione di co-
noscenze e competenze con la necessità di operare nelle
migliori condizioni di lavoro. Collaborazione dunque, ma
anche possibilità di isolarsi; abbiamo infatti rilevato che
una delle maggiori criticità negli ambienti open space è
data dalla difficoltà di trovare la giusta concentrazione”.
Gli
uffici Sedus a Cadorago
, in provincia di Como, rappresentano un terreno
di sperimentazione per applicare quanto appreso sul campo e attraverso la
ricerca. Un workscape in continua trasformazione che, oltre a essere
funzionale all’attività dell’azienda, mette in mostra i molteplici utilizzi delle
nuove soluzioni. La recente rivisitazione degli ambienti di lavoro ha portato
infatti ad affiancare all’open space, frammentato dalle paretine se:wall per
un’acustica ottimale, un’area touch down allestita con tavoli sit stand e dedicata
alle figure commerciali saltuariamente presenti in ufficio. A supporto delle
attività che richiedono concentrazione sono state predisposte focus room e
un’area experience. Quest’ultima, oltre a permettere ai clienti di toccare con
mano materiali e prodotti, è stata concepita come una biblioteca che può
accogliere anche i dipendenti interni che possono lavorare in tutta tranquillità in
un ambiente luminoso e aperto.