
Come lo scorso anno voglio proporvi
alcuni trend da considerare nel vostro
piano digital marketing. La maggior
parte delle novità arriva come sempre
da oltre oceano; da qui la necessità
di conoscere le ultime ricerche e le
previsioni più autorevoli.
Mobile: l’importanza
dei ‘micro-moment’
I ‘micro-moment’ sono quei momenti
nel corso della giornata in cui abbia-
mo un bisogno o una curiosità che
viene soddisfatta online. Può essere
il momento in cui abbiamo necessità
di prenotare un tavolo al ristorante,
verificare la convenienza di prezzo
di un prodotto o cercare l’indirizzo
dell’elettrauto. La soddisfazione del
bisogno avviene principalmente at-
traverso l’uso dello smartphone che
accompagna ogni istante della vita: in
fila al supermercato, mentre andiamo
a scuola o al lavoro, seduti la sera sul
divano di fronte alla televisione. Gli
studi mostrano che il numero di ricer-
che effettuate su Google tramite di-
spositivo mobile sono costantemente
in crescita e condizionano frequente-
mente, sempre secondo le analisi dei
dati di ricerca, il processo di acquisto
‘in store’. Google ha identificato quat-
tro micro momenti:
• I want to know: è la fase esplorati-
va durante la quale l’utente-consu-
matore-cliente s’informa. Non sta
ancora acquistando, potrebbe farlo
oppure no, ma cerca informazioni.
Secondo le statistiche di Google, il
66% degli utenti analizzati duran-
te la ricerca s’informa attraverso lo
smartphone in merito a ciò che vede
in pubblicità;
• I want to go: l’utente-consumatore
cerca un luogo o un negozio ed è in
quel momento che essere presenti
nel risultato di ricerca fa la differen-
za. Si chiama ‘proximity marketing’;
• I want to buy: ecco che l’utente di-
venta un cliente molto potenziale.
Sta per comprare e deve scegliere
dove. I giovani che entrano in un
negozio hanno prima consultato lo
smartphone;
• I want to do: le ricerche suYoutube
di video tutorial ‘how to’ cresco-
no del 70% l’anno. Non sappiamo
come e quando queste ricerche si
convertiranno in acquisti ma sicura-
mente catturare questo momento
è fondamentale.
Omnicanalità: misurare l’efficacia
delle azioni
Con Amazon e Alibaba, che incalzano i
retail tradizionali anche offline aprendo
i propri punti vendita, si preannuncia un
anno ancora più caotico per la distri-
buzione. La vera sfida è sempre quella:
intercettare e riconoscere il cliente a
seconda del ‘touch point’ utilizzato, ma
offrendo da una parte soluzioni ‘tailor
made’ e dall’altra misurando le ‘reve-
nue’ delle azioni proposte. Secondo
gli studi, nel 2018 le aziende devono
dotarsi di framework che permetta-
INSIDE DIGITAL MARKETING
84
gennaio-febbraio 2018
© iStock - Oko_SwanOmurphy
CUSTOMER
EXPERIENCE 2018:
I TREND DIGITALI
DA SEGUIRE
OTTO ASPETTI DA INTEGRARE NEL PIANO MARKETING
PER SODDISFARE LE ESIGENZE DEL CLIENTE E NON PERDERLO.
Cristina Dal Monte
Digital strategist
Si occupa di digital marketing dal 1995.
In questo ambito ha lavorato in diversi
ruoli per aziende quali Virgilio-Matrix,
Telecom Italia e Gruppo Mondadori.
cristina.dalmonte@soiel.it