Introduzione ed estensione di alcune
disposizioni agevolative. È quanto pre-
vede la Legge di Bilancio 2018. No-
vità importanti che interessano tutte
le imprese e che ritengo opportuno
descrivere in questa sede negli aspetti
più salienti. Un quadro generale che
verrà approfondito nei prossimi nu-
meri di Office Automation.
Beni strumentali
Super-ammortamento
. Il beneficio è
stato esteso al 2018 con delle modifi-
che: la maggiorazione è del 30%, inve-
ce che del 40%, e la proroga riguarda
gli investimenti agevolabili effettuati
dall’1 gennaio 2018 al 31 dicembre
2018, ovvero entro il 30 giugno 2019
a condizione che entro il 31 dicembre
2018 l’ordine risulti accettato dal ven-
ditore e sia effettuato il pagamento di
acconti per almeno il 20% del costo
di acquisizione.
Iper-ammortamento beni Industria 4.0.
La maggiorazione del 150% è pro-
rogata in relazione agli investimenti
effettuati entro il 31 dicembre 2018,
ovvero entro il 31 dicembre 2019 a
condizione che entro il 31 dicembre
2018 l’ordine risulti accettato dal ven-
ditore e sia effettuato il pagamento di
acconti per almeno il 20% del costo
di acquisizione. È mantenuta l’elenca-
zione dei beni che danno diritto all’a-
gevolazione - nell’allegato A dell’art.
1 comma 9 della Legge 232/2016 –
ed è possibile, nel rispetto di deter-
minate condizioni, sostituire un bene
agevolato già acquisito con un nuo-
vo bene agevolato senza perdere la
maggiorazione.
Super-ammortamento software Indu-
stria 4.0
. La maggiorazione del 40% è
prorogata per lo stesso periodo. Inol-
tre, l’elencazione dei beni che danno
diritto all’agevolazione, indicati nell’al-
legato B dell’art. 1 comma 10 della
Legge 232/2016, viene ampliato con
le seguenti voci:
- sistemi di gestione della supply chain
finalizzata al ‘drop shipping’ nell’e-
commerce;
- software e servizi digitali per la frui-
zione immersiva, interattiva e par-
tecipativa, ricostruzioni 3D, realtà
aumentata;
- software, piattaforme e applicazioni
per la gestione e il coordinamento
della logistica con elevate caratteri-
stiche di integrazione delle attività di
servizio (comunicazione intra-fabbri-
ca, fabbrica-campo con integrazione
telematica dei dispositivi ‘on-field’ e
dei dispositivi mobili, rilevazione te-
lematica di prestazioni e guasti dei
dispositivi ‘on-field’).
Formazione
Per il 2018 è previsto un credito d’im-
posta per le imprese che effettuano
spese di formazione nell’ambito delle
tematiche Industria 4.0. Il credito d’im-
posta è pari al 40% delle spese rela-
tive al costo aziendale del personale
dipendente - per il periodo di tem-
po in cui è occupato nelle attività di
formazione - e riconosciuto fino a un
importo massimo annuale di 300mila
euro per ciascun beneficiario. Sono
esclusi dal beneficio i costi sostenuti
per le altre spese relative alla forma-
zione, quali il costo delle aule, per la
docenza o i materiali d’uso. Il credito
d’imposta è relativo inoltre ad attività
di formazione svolte per acquisire o
consolidare le conoscenze delle tec-
nologie previste dal Piano nazionale
Industria 4.0: big data e analisi dei dati,
cloud e fog computing, cybersecurity,
sistemi cyber-fisici, prototipazione ra-
pida, sistemi di visualizzazione e realtà
FISCO E INCENTIVI ALL’INNOVAZIONE
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INCENTIVI ALLE
IMPRESE: NOVITÀ
E OPPORTUNITÀ
FORMAZIONE, INNOVAZIONE, ASSUNZIONI E NON SOLO.
DIVERSI GLI AMBITI CHE POSSONO BENEFICIARE DELLE
AGEVOLAZIONI PREVISTE DALL’ULTIMA LEGGE DI BILANCIO.
Roberto Ferrari
Commercialista
robertoferrari@studiorobertoferrari.itgennaio-febbraio 2018