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giorni – a livello professionale e per-

sonale - possono dare una direzione

significativa alla nostra vita.

Ed ecco finalmente questi sette prin-

cipi che ancora oggi vengono spiegati,

insegnati e soprattutto applicati dalle

aziende, con un importante riscontro

di risultati.

Essere proattivi

Proattivo è una parola del nostro vo-

cabolario fin troppo abusata, anche

se in pochi conoscono realmente il

suo significato e il modo in cui met-

tere in pratica correttamente questo

concetto. Covey nel libro racconta un

episodio: stava tenendo un corso in un

hotel quando i pennarelli smisero di

funzionare. Uscendo dall’aula per cer-

carne degli altri, incontrò un addetto

alle pulizie e gli manifestò la sua ne-

cessità. L’addetto alle pulizie non disse

“non è compito mio” oppure “io mi

occupo di altro”, ma rispose: “Certo

Mr Covey, me ne occupo subito”. Non

sappiamo nel dettaglio come finì la vi-

cenda. Ciò che sappiamo è che que-

sta persona non ha evitato o reagito

al problema, ma ha gestito in modo

proattivo la situazione.

Comincia pensando dalla fine

Te ne ho già parlato nei numeri pas-

sati. Con i miei clienti, quando faccio

coaching, uso spesso questo principio

per far capire alle persone quello che

vogliono, ciò che intendono essere e

gli effetti che il raggiungimento di un

obiettivo prefissato può portare.

Anche qui Covey fa fare un esercizio

illuminante: fa immaginare a un indi-

viduo di essere arrivato in fondo alla

propria vita e di essere un fantasma

che prende parte al proprio funerale.

Gli chiede di individuare tre persone

che stanno parlando di lui e di ascol-

tare quello che stanno dicendo. Cosa

dicono esattamente? Chi fa l’esercizio

si rende così conto della percezione

che crede di trasmettere agli altri, op-

pure di come vorrebbe essere ricorda-

to, e capisce su quali aree è chiamato

a migliorare.

Metti le prime cose al primo posto

Covey, con questo titolo, ha scritto

anche un libro sulla gestione del tem-

po, sul delicatissimo discorso del ‘time

management’, un principio che intende

far capire l’importanza del compito di

identificare le reali priorità - lavorati-

ve o personali - della propria vita per

ordinarle in modo efficace.

Pensa in modalità ‘win-win’

Termine super abusato in negoziazio-

ne, ma anche in qualsiasi altro campo

probabilmente.

Premesso che la situazione ‘win –win’

non è quasi mai, a mio personale avvi-

so, raggiungibile, dovrebbe quantome-

no essere il bersaglio cui mirare. Covey

sostiene che se in una conversazione

fra due individui entrambi riescono a

esporre il proprio punto di vista senza

sentirsi in una posizione di sottomis-

sione, la conversazione stessa diventa

più produttiva e i legami si rafforzano

ulteriormente.

Cerca prima di capire,

poi di farti capire

Secondo il mio punto di vista, questo

dovrebbe essere il primo principio in

assoluto. Citando Covey, spesso non

ascoltiamo le persone, perché siamo

impegnati a pensare a cosa rispondere

per ribattere a quello che stanno di-

cendo. Nella mia esperienza - guidato

ovviamente dalla lettura di questo libro

che spesso riprendo in mano e dagli

anni di studi fatti sulla comunicazione

- per poter fare bene il mio lavoro e

migliorare le mie relazioni personali, ho

imparato ad ascoltare e ho scoperto

che molto spesso le persone quando

parlano danno sia il problema che la

soluzione del problema: una cosa che

solitamente non capiamo perché non

ascoltiamo nemmeno noi stessi, figu-

riamoci quando comunichiamo con gli

altri. Credo che questo concetto sia

uno dei punti cardine in qualsiasi tipo

di relazione, professionale o personale.

Creare sinergia

Molti anni fa ho letto in un libro un

bellissimo esempio: se un uomo con

un dollaro incontra un altro uomo con

un dollaro, insieme hanno due dollari

e possono fare molte più cose. Devo

ammettere che negli ultimi due anni

ho stretto molte sinergie con diverse

persone: queste mi hanno permesso

di incrementare il mio business e di

condividere anche competenze, cir-

costanze che mi hanno permesso di

imparare molte cose. Anche questo

è un concetto importante che spesso

può dare una svolta al nostro lavoro.

Affila la lama

Questo è il principio che secondo Co-

vey sostiene tutti gli altri sei.Al centro

c’è il tempo per la preparazione, ossia

per approfondire ogni singolo aspetto

descritto sopra, per mettere in armo-

nia fra loro tutte le caratteristiche che

ci portano a sviluppare un equilibrio e

poter usare gli strumenti che abbiamo

acquisito o che stiamo acquisendo al

meglio della loro funzionalità. Per fare

questo ci vuole una buona gestione

del nostro tempo, perché se si vive

sempre in situazioni di urgenza, o peg-

gio ancora di emergenza, difficilmente

avremmo tempo di affilare e rendere

ancora più funzionali gli strumenti che

ci permettono di ottenere il meglio da

ogni situazione e diventare così anche

noi persone ad alta efficacia.

Grazie e alla prossima!

NEL PROSSIMO NUMERO

Le 11 chiavi per aumentare la propria produttività. Ci viene sempre ri-

chiesto un maggiore sforzo, in azienda, dai clienti, dal nostro lavoro quo-

tidiano in generale e anche nella vita privata.

Ma cosa possiamo fare per essere focalizzati su quello che stiamo dav-

vero facendo ed essere quindi produttivi al massimo senza per questo

esaurire tutte le nostre energie?

Nel prossimo numero, ti mostrerò come 11 semplici accorgimenti, che

potrai mettere in pratica da subito, faranno aumentare la tua produttività.

COMUNICAZIONE E COMPORTAMENTO NEL BUSINESS

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gennaio-febbraio 2018