Previous Page  18 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 18 / 100 Next Page
Page Background

IN PRIMO PIANO

16

gennaio-febbraio 2018

Chi sono i Data Thriver? Aziende

che sfruttano il potere dei dati per

influenzare il mercato, e quindi

‘prosperare’, secondo la traduzione

letterale del termine. La definizione

viene dallo studio ‘Become a Data

Thriver: realize data-driven digital

transformation’, realizzato di

recente da IDC e sponsorizzato

da NetApp. “Per le aziende Data

Thriver i dati sono l’asset principale,

la loro qualità è essenziale e la

loro generazione, gestione e

analisi è diffusa all’interno di tutti i

processi aziendali”, ha commentato

Marco Pozzoni

, country manager

di NetApp Italia. Poiché i dati

continuano a essere ancora più

distribuiti, dinamici e diversificati,

tutto, partendo dalle infrastrutture

IT fino alle architetture applicative e

alle strategie di provisioning, dovrà

cambiare in risposta alle nuove

esigenze espresse dal mondo del

cloud ibrido. Partendo da queste

considerazioni gli esperti di NetApp

hanno individuato alcuni macro

trend che influenzeranno il mercato

nel prossimo futuro.

COME CAMBIERANNO

LE ARCHITETTURE IT

Secondo NetApp i dati sono

desinati a diventare sempre più

‘autoconsapevoli’: oggi esistono

processi che agiscono sui dati e

determinano come spostarli, gestirli

e proteggerli, ma a tendere saranno

i dati stessi a determinare chi ha

il diritto di accedervi, condividerli

e utilizzarli, e questo apre scenari

del tutto nuovi. In secondo luogo

le macchine virtuali diventeranno

‘rideshare’: sarà infatti più

conveniente gestire dati sempre più

distribuiti utilizzando le macchine

virtuali fornite su una infrastruttura

web scale piuttosto che su

macchine reali. E ancora, invece di

spostare i dati in futuro saranno le

applicazioni e le risorse necessarie

per elaborarli che verranno

spostate sui dati stessi, e questo

richiederà nuove architetture

edge, core e cloud. Emergeranno

anche meccanismi per gestire i dati

in modo affidabile e immutabile

senza bisogno di una autorità

centrale, e anche questo avrà un

impatto significativo sui data center:

Blockchain è il primo esempio. E per

finire l’evoluzione da Big (grande)

Data a Huge (enorme) Data

richiederà nuove architetture basate

su tecnologie allo stato solido.

“Indirizziamo i nostri investimenti

intorno a queste logiche e i

risultati ci stanno dando ragione”,

ha sottolineato Pozzoni. Sempre

secondo IDC, infatti, nel terzo

trimestre 2017 NetApp in Italia si

è classificata al primo posto tra i

fornitori di sistemi all flash, con una

quota di mercato pari al 19,6% (era

del 17,6% il trimestre precedente).

NetApp

dalla parte dei Data Thriver

Tutto - infrastrutture IT, architetture applicative e strategie di provisioning - deve cambiare per consentire

alle aziende di stare al passo con la trasformazione digitale in atto.

www.netapp.it

R.C.

Ericsson entra a far parte del progetto #Roma5G

Ericsson è entrata a far parte del progetto

#Roma5G avviato dall’amministrazione capitolina

con la collaborazione di Fastweb. Verrà quindi avviata

una partnership finalizzata allo sviluppo e alla

sperimentazione di servizi innovativi basati su reti 5G

pre-commerciali in alcune aree del territorio urbano.

Grazie a questo accordo Ericsson

metterà a disposizione le

proprie competenze e soluzioni

tecnologiche avanzate in ambito

5G utili alla sperimentazione dei

sistemi trasmissivi, affinché Roma

possa beneficiare dei vantaggi

competitivi offerti dal 5G.

© iStock - enduro

Dell EMC presenta il nuovo server di 14

a

generazione

PowerEdge XR2

Dell EMC ha recentemente presentato il nuovo

PowerEdge XR2 che fa parte della famiglia di server di

14ma generazione, in grado di offrire il meglio delle ultime

funzionalità innovative per la sicurezza insieme a una

gestione di sistema migliorata che non rinuncia tuttavia ai

vantaggi di un prodotto compatto, leggero e resistente. La

soluzione è l’ideale per tutte quelle situazioni in cui non

è possibile impiegare un server di dimensioni standard

- per esempio per limitazioni di spazio o per condizioni

particolarmente impegnative - pur essendo necessaria

una grande potenza di calcolo in prossimità del punto

di utilizzo, magari per architetture di fog computing,

virtualizzazione, analytics o storage di massa.

Marco Pozzoni, country manager

di NetApp Italia