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IN COPERTINA
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gennaio-febbraio 2018
ché l’abbiamo visto funzionare molto bene. Si parte da
un ingaggio del potenziale cliente attraverso le iniziati-
ve di inbound marketing digitali, si crea il contatto e la
presentazione del prodotto si realizza tramite webinar;
anche negoziazione e firma del contratto possono es-
sere effettuati online, l’accesso al software si realizza via
cloud e la formazione viene erogata tramite webinar e
contenuti multimediali. Detto questo, Starty ERP è una
soluzione totalmente Java che oggi conta circa 1,5 mi-
lioni di righe di codice. Stiamo continuando a investire
inserendo degli sviluppatori con grande seniority nelle
nostre due sedi di Cesena e Camisano Vicentino.
Ma per crescere con il canale bisogna soprattutto fare
con il canale. Mettiamo quindi a disposizione degli stru-
menti che permettono alle aziende partner di sviluppare
le loro applicazioni basandosi sui connettori tramite API
e sul framework di Starty ERP.
Non solo: abbiamo costruito la fabbrica del software
come aperta e avanzata e consideriamo i nostri part-
ner come protagonisti integrati in questa fabbrica. La
nostra tecnologia di sviluppo consente la creazione di
un ecosistema di valore grazie all’adozione di importanti
modelli di collaborazione.
Come si posiziona invece Smarty ERP?
Come abbiamo verificato sul campo, nel suo percorso di
crescita il cliente che utilizza Starty ERP vede aumenta-
re le sue esigenze e complessità. Queste società hanno
bisogno a un certo punto di abbandonare il gestionale
base per adottarne uno più strutturato. In questo pas-
saggio hanno soprattutto bisogno anche di consulenza
organizzativa.
Qui entra in gioco Smarty ERP che tecnologicamente
è basato sulla stessa piattaforma di Starty ERP ma con
funzionalità e moduli molto più estesi, quindi non c’è
bisogno di cambiare software. Inoltre rende possibile
implementare quelle soluzioni di consulenza organizzativa
che l’azienda deve mettere in campo in tempi rapidi per
crescere velocemente senza interrompere il business.
La consulenza organizzata fornita da Impresoft è già mo-
dellata e allineata allo strumento che il cliente ha in casa.
Questo per noi è un binomio inscindibile: una consulen-
za organizzativa fine a se stessa nella gran maggioranza
dei casi porta l’azienda a fare cambiamenti tecnologici
profondi che possono rivelarsi lunghi e costosi ma che
rischiano anche di incidere sul business.
Tecnologia e consulenza devono avanzare insieme e
quindi Impresoft garantisce a tutti i clienti di Starty ERP
tutta la consulenza organizzativa necessaria per cresce-
re con Smarty ERP.
Il processo di crescita dei clienti passa anche attraverso
l’attivazione di moduli dipartimentali dedicati alle diverse
tematiche che ho precedentemente citato completa-
mente integrati tra di loro.
Che scelte avete fatto a proposito del cloud?
Dal punto di vista tecnologico utilizziamo database Po-
stgreSQL così come per tutte le risorse di base del
cloud che erogano i nostri software abbiamo scelto
quelle tecnologie che si connotano come affidabili, ma
anche meno costose.
Le applicazioni cloud possono essere installate in data
center di qualsiasi provider, ma il cloud provider scelto
da Impresoft è Google Cloud.
La par tenership con Google, come già accennato, si
estende alla G Suite che raccoglie strumenti di produt-
tività e di collaborazione in cloud. Tutte le componenti
di Starty ERP e Smarty ERP sono direttamente integrate
con la G Suite e quindi, per esempio, dal CRM si pos-
sono mandare direttamente mail a colleghi, partner e
clienti utilizzando G Mail o si può condividere il calen-
dario delle attività.
Questa partnership per noi è strategica e proprio in-
sieme a Google nei primi mesi del 2018 faremo degli
eventi congiunti in diverse città italiane.
Per concludere, come vede l’evoluzione tecnologica del
mondo ERP e gestionale?
Da questo punto di vista è molto importante il lavoro
di sviluppo che stiamo facendo a 360 gradi su tutte le
nostre soluzioni. In par ticolare credo che la maggior
spinta arriverà dalle collaborazioni attive e da quelle che
attiveremo in futuro sul fronte dei moduli dipartimentali.
Il modulo che per esempio stiamo sviluppando sul fronte
della BI è molto importante perché guarda allo scenario
dei big data e può essere la piattaforma di base di un’e-
voluzione che va verso l’intelligenza artificiale. Tutte le
aree dell’ICT oggi si arricchiscono di questa componente
e questo è un tema che seguo particolarmente da vicino
come azionista di Expert System.
Nell’ambito ERP è facile pensare che grazie all’intelligen-
za artificiale si possano implementare soluzioni molto
sofisticate, soprattutto nell’ambito del controllo. Una
delle cose che svilupperemo certamente all’interno di
Impresoft è un know how specifico sui cruscotti e sugli
strumenti di guida proattiva dell’azienda.