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gennaio-febbraio 2018

IN COPERTINA

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Impresoft nasce quindi con 65 persone, destinate a cre-

scere sia per le attività di business interne sia per il pro-

cesso di aggregazione che continua.

Come è la struttura societaria di Impresoft?

Oggi Impresoft parte con un fatturato aggregato di 4,2

milioni di euro che prevediamo diventeranno 10-12 nel

2018. L’obiettivo è quello di arrivare a quotarci all’AIM

nel 2019. Siamo consapevoli che per fare questo passo

servirà un certo consolidamento e siamo anche fiduciosi

del fatto che le nuove aggregazioni che si concretizze-

ranno nel corso del 2018 ci porteranno con tranquillità a

poter presentare un nuovo soggetto altamente compe-

titivo, grazie alla propria offerta, completa e innovativa,

supportata da eccellenti competenze e una presenza

qualificata sul canale e sul territorio, oltreché online.

La nostra operazione imprenditoriale è sostenuta in que-

sta prima fase anche attraverso attività di fund-raising

che sta coinvolgendo investitori privati e istituzionali.

La struttura dell’azionariato oggi vede la mia presenza

vicina al 70% del capitale e il restante 30% è suddiviso

tra altri professionisti coinvolti nell’operazione.

Impresoft ha oggi il proprio headquarter a Cesena, nella

bellissima sede Harvard Group, e a Camisano Vicentino,

dove ha operato Mayking.

La nuova azienda è una PMI innovativa con sede legale

a Milano e quindi, ma non solo per questo, apriremo

presto un importante ufficio nel capoluogo lombardo e

altre sedi arriveranno come conseguenza delle aziende

che andremo ad aggregare.

Come è quindi costruita la vostra offerta di soluzioni?

Come detto, Impresoft ha l’ambizione di rappresentare

un punto di riferimento nell’offerta di software gestiona-

le per tutte le tipologie di imprese, dalle più piccole alle

più grandi. Per questo motivo ci stiamo muovendo con

un’articolazione d’offerta che vede tre importanti filoni.

Il primo è quello dell’offerta rivolta alle PMI. In quest’a-

rea ci muoviamo continuando a sviluppare le soluzioni

Starty ERP e Smarty ERP ideate da Mayking. L’offerta

è stata pensata su due componenti per accompagnare

la crescita del cliente non solo dal punto di vista della

tecnologia. Sono soluzioni totalmente cloud disponibili

per i partner anche come ‘white label’. Un operatore

del canale può quindi venderle con il proprio brand e

ha quindi la sicurezza che mantiene il pieno controllo

del cliente.

La squadra di manager di Impresoft

“Il progetto Impresoft è molto ambizioso e quindi anche per quanto riguarda la squadra di manager dell’azienda ci saranno a breve

delle novità rispetto a quanto dico ora”, dichiara

Antonello Morina

, Presidente e Amministratore Delegato della nuova società.

“A oggi abbiamo costruito una bella squadra con manager che hanno una seniority importante. Molti di questi li ho conosciuti e

apprezzati quando hanno lavorato in ESA”.

Attore e promotore insieme a Morina di Impresoft è

Andrea Guizzardi

che svolge un ruolo a tutto campo nella gestione operativa

dell’azienda.

Grazie al processo di aggregazione di Harvard Group, Impresoft si arricchise di professionalità e di esperienza di spessore anche con

Pino Currò

, responsabile Industria,

Daniele Morigi

, responsabile divisione Ortofrutta,

Marco Guidi

, responsabile Sviluppo Software,

Roberto Ceccarelli

, responsabile divisione ACI ed Enti, e

Franca Mosconi

, responsabile AFC.

Sonia Bellagamba

è la responsabile commerciale per il canale, avendo maturato una forte esperienza in questo ambito.

Alessandro Frison

, già fondatore e Amministratore Delegato di Mayking, oggi in Impresoft ha la responsabilità delle attività marketing

e soprattutto di quelle di digital marketing da lui ideate e portate avanti con successo.

Francesca Scanagatta

è il product manager che segue le soluzioni per le PMI e la responsabile del servizio di assistenza.

Alessandra Bampa

e

Andrea Patrignani

concorrono quali figure tecnico commerciali con grandi esperienze applicative nelle medie

e grandi aziende mentre

Angela Fantoni

,

Luigi Borgognoni

,

Roberto Foschi

,

Cesario Martignano

, citandone solo alcuni, sono capi

progetto di grande esperienza e comprovata capacità.