
IN PRIMO PIANO
18
gennaio-febbraio 2018
“Nell’odierna economia digitale le
aziende stanno orientandosi sempre
più verso il cloud per incrementare
l’innovazione, accelerare il time-
to-market e ottimizzare i costi -
esordisce
Lara Del Pin
, channel
manager di Veeam Italia. Più i
carichi di lavoro crescono, però,
più cresce la necessità di avere una
disponibilità dei dati ininterrotta,
24x7x365, o, come preferiamo
dire noi, una always-on availability
in qualsiasi ambiente, fisico,
virtuali o, appunto, cloud e multi-
cloud. Indubbiamente non è una
sfida semplice, ma rappresenta
sicuramente una opportunità
per tutta la catena del valore
dell’industria IT, dai vendor come
noi ai distributori, sino ad arrivare
ai rivenditori e ai service provider.
L’importante è impostare un go-
to-market efficace, efficiente e
trasparente, affinché ciascun attore
possa esprimere tutto il suo valore
per dare a ogni singolo cliente finale
le risposte che cerca”.
SEGMENTARE
E SPECIALIZZARE
È per questo che Veeam continua
a investire in maniera consistente
sul canale, da sempre uno dei
suoi punti di forza. “Negli ultimi
mesi - spiega Del Pin - abbiamo
deciso di segmentarlo meglio,
rafforzando anche la struttura
ad esso dedicata con l’ingresso
di nuove figure estremamente
preparate e competenti”. Più in
dettaglio, ora Veeam Italia può
contare su un responsabile dedicato
esclusivamente ai distributori
(Computer Gross, Esprinet e
Systematika) e uno che seguirà da
vicino i service provider, visto che
sono sempre di più gli operatori di
canale interessati a rafforzare, grazie
al cloud, la propria offerta di servizi
gestiti.
“Contestualmente - prosegue Del
Pin - stiamo mettendo a punto
servizi di pre e post vendita mirati
affinché ciascun business partner
possa specializzarsi nelle aree a
lui più congeniali, arricchendo in
particolare l’offerta formativa che
eroghiamo attraverso la nostra
Partner Academy”.
Non bisogna dimenticare, poi,
che Veeam, pur continuando ad
essere hardware independent, ha
stretto alleanze tecnologiche di
ampio respiro con aziende del
calibro di Cisco, HPE, Infinidat,
Lenovo, IBM, NetApp (e altre
sono allo studio...), per cui al suo
consolidato ecosistema, che vanta
livelli di fidelizzazione molto alti, si
vanno aggiungendo realtà legate
a questi vendor che vedono
nella piattaforma Veeam una leva
importante per aggiungere alla
propria offerta ulteriori servizi ad
alto valore aggiunto.
A una strategia commerciale
vincente, che ha permesso
all’azienda di chiudere il 2017 con
ricavi pari a 827 milioni di dollari,
Il canale sempre al centro
della strategia
Veeam
Una segmentazione migliore e nuove figure professionali dedicate consentiranno all’azienda
di consolidare il proprio posizionamento nel mid market e di crescere in quello enterprise.
SIAV annuncia la nascita di Genetka
SIAV ha annunciato la nascita di una nuova società,
Genetka, che amplierà la proposta di business con nuovi
progetti e iniziative, legate all’ambito dell’Enterprise
Mobility Management (EMM), dando vita ad applicazioni
professionali che utilizzano anche Virtual Reality,
Augmented Reality e Internet of Things. SIAV detiene il
51% delle quote di Genetka, che è parte integrante del
gruppo e si occuperà dello sviluppo di una piattaforma
software per aiutare le aziende ad accogliere al proprio
interno tecnologie innovative importanti, quali la realtà
virtuale e la realtà aumentata. Inoltre, Genetka si rivolgerà
al mondo industriale attraverso la fornitura di applicazioni
Internet of Things. L’obiettivo è andare oltre i sistemi
tradizionali grazie alle tecnologie emergenti.
Lara Del Pin, channel manager
di Veeam Italia
Axitea arricchisce il proprio SOC
A partire dal 2014 Axitea ha avviato un processo
di trasformazione con l’obiettivo di specializzarsi
nell’erogazione dei servizi di sicurezza convergente, cioè
fisica più cyber. Axitea ha quindi arricchito il proprio
Security Operation Center (SOC) con l’obiettivo di fornire
ai propri clienti servizi più avanzati di Managed Security.
Collocato presso la sede milanese di Axitea, il SOC non
solo segnala in tempo reale
gli allarmi, corredati di tutte le
informazioni necessarie alla loro
corretta comprensione – tempo,
contesto, etc. – ma consente
anche una correlazione tra
eventi fisici e cyber.