IN PRIMO PIANO
22
I dispositivi mobile sono entrati
nella vita delle persone al punto
che, come rivela uno studio con-
dotto da Forrester Research alla
fine del 2012, tre dipendenti su
quattro vogliono utilizzare i propri
dispositivi mobile personali per
lavoro. Questo approccio è diven-
tato così diuso da meritarsi un
acronimo specifico, Byod (bring
your own device). Secondo l’inda-
gine condotta da un altro istituto
di ricerche, B2B International, Il
Byod è una pratica già supportata
da un’azienda su tre, con i dipen-
denti che usano lo smartphone
personale per connettersi alla rete
aziendale. In eetti i vantaggi del
Byod sono molti ma esistono an-
che alcuni svantaggi: per esempio
le informazioni aziendali posso-
no essere perse se un tablet (o
uno smartphone) personale viene
smarrito o rubato, e se un disposi-
tivo infetto viene collegato a una
Mobile device management
secondo
Kaspersky Lab
Kasperky MDM è uno strumento sviluppato pensando alle PMI che si trovano
a gestire la sicurezza davanti al fenomeno BYOD; facile da installare,
non richiede sforzi all’IT per la protezione dei dispositivi.
M.C.
rete aziendale può portare infezio-
ni alle infrastrutture dell’azienda.
I rischi legati al Byod e ai dispo-
sitivi mobile aziendali si divido-
no in due categorie: problemi di
sicurezza e problemi di gestione.
“Nella prima categoria rientra per
esempio il fatto che le informa-
zioni aziendali memorizzate su
un dispositivo senza protezione
sono esposte ai malware”, aer-
ma
Gianfranco Vinucci
, techni-
cal manager Kaspersky Lab Ita-
lia. “Inoltre, queste informazioni
potrebbero cadere nelle mani di
malintenzionati, nel caso in cui il
dispositivo venisse perso o ruba-
to. Per i reparti IT, l’aumento del
numero di dispositivi mobili azien-
dali comporta la necessità di ul-
teriori soluzioni di sicurezza e la
revisione delle policy riguardanti i
collegamenti di tali dispositivi alla
rete locale. Senza questo, il rischio
di infezione per l’infrastruttura IT
aziendale aumenterà considere-
volmente. Per quanto riguarda in-
vece i problemi di gestione, biso-
gna considerare che i dispositivi
mobili utilizzati all’interno di una
azienda, indipendentemente dalla
piattaforma, hanno bisogno di un
supporto da parte dell’IT per l’in-
stallazione delle applicazioni e per
la separazione tra i dati personali
e i dati aziendali sui dispositivi”.
Mobile Device
Management
Il mobile device management
(MDM) è un insieme di tecnolo-
gie e soluzioni software che af-
frontano i problemi tipici di un
approccio Byod. Il mobile device
management fornisce infatti agli
amministratori di sistema gli stru-
menti di cui hanno bisogno per
gestire i dispositivi mobile utiliz-
zati all’interno di un’azienda, in-
dipendentemente da tipologia o
sistema operativo.
Kaspersky Lab dispone di una pro-
pria soluzione di mobile device
management che si chiama Ka-
spersky MDM. “Kaspersky MDM
è un programma add-on per Ka-
spersky Security Center che faci-
lita il controllo centralizzato della
sicurezza IT di un’azienda - spiega
Vinucci -. La soluzione consente di
gestire i dispositivi mobile azien-
dali, come smartphone e tablet
personali, all’interno di una rete
locale aziendale”.
I vantaggi oerti da Kaspersky
MDM sono significativi. Dalla pro-
tezione di smartphone e tablet
aziendali, oltre alla protezione per
le workstation grazie a Kaspersky
Endpoint Security 10, al supporto
per tutti i sistemi operativi e dispo-
sitivi mobile. Rigorosa la separa-
zione delle informazioni aziendali
da quelle personali memorizza-
te sui dispositivi: questo assicura
la tutela dei dati aziendali senza
interferire nella vita privata dei
proprietari dei dispositivi mobile.
Un pannello di controllo standard
consente infine la gestione centra-
lizzata della sicurezza, che ore
agli amministratori le informazioni
relative a tutti i dispositivi mobili
collegati alla rete locale aziendale,
i loro utenti e le loro operazioni. Il
pannello di controllo rende facile
la personalizzazione delle impo-
stazioni da remoto.
Gianfranco Vinucci, technical manager
Kaspersky Lab Italia
aprile 2013