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L’esplosione del fenomeno Byod
(bring your own device) ha ripor-
tato alla ribalta la tecnologia NAC
(network access control) che si
basa sul controllo degli accessi
alla rete. Controllare gli accessi,
però, non basta: bisogna mettere
al riparo i dati aziendali, che rap-
presentano il principale asset di
cui dispone oggi un’azienda, dalle
insidie che possono venire dall’e-
sterno e dall’interno, definendo
politiche di sicurezza allineate a
normative nazionali e internazio-
nali sempre più stringenti.
Sono queste le premesse da cui è
partita ForeScout, azienda ame-
ricana pioniera nel mercato NAC
dal 2005 che lo scorso anno ha
registrato una crescita record del
66%. ForeScout rende disponibile
una piattaforma assolutamente
matura e stabile adottata da oltre
Ottimizzare e semplificare
la gestione delle reti
con
ForeScout
Fornire uno ‘strong access control’ senza interrompere le operazioni di rete
grazie all’integrazione di avanzate soluzioni di network access control
e mobile device management.
R.C.
1400 organizzazioni pubbliche e
private particolarmente sensibili
a questi temi, con un deployment
che attraversa 37 diversi Paesi.
“Abbiamo perfezionato l’arte di
fornire uno ‘strong access control’
senza interrompere le operazioni
di rete, né rallentare l’operatività
delle persone”, spiega
John Ha-
gerty
, Emea sales director di Fo-
reScout, le cui soluzioni in Italia
sono proposte da Exclusive Net-
works, uno dei distributori a valore
più dinamici a livello paneuropeo.
Byod ancora più sicuro
grazie all’integrazione
di funzionalità di mobile
device management
La soluzione di punta di Fo-
reScount è rappresentata da
CounterACT, una soluzione NAC
molto competitiva dal punto di vi-
sta dell’implementazione, dell’uti-
lizzo e della gestione, che aŸronta
e risolve tutte le principali pro-
blematiche di rete. CounterACT,
infatti, garantisce visibilità cen-
tralizzata di tutti i device wired
e wireless che accedono in rete,
coordinandone la gestione tramite
l’integrazione con tecnologie wire-
less, Vpn, di sicurezza ecc. Dopo
aver raccolto e catalogato le in-
formazioni relative ai dispositivi,
il tool inizia a compilare e testare
le politiche di sicurezza più adatta
a ogni singolo ambiente di rete,
consentendo di verificare la con-
formità dei sistemi alle normative
vigenti e di modificarle in base alle
evidenze emerse, il tutto senza
interferire sull’operatività quoti-
diana delle persone.
A CounterACT come soluzione
NAC è possibile a£ancare sul peri-
metro CounterACT Edge, soluzio-
ne zero-day threat prevention che
garantisce una protezione e£cace
24 x 365. Utilizzato in combinazio-
ne con CounterACT, CounterEd-
ge fornisce un ulteriore livello di
threat prevention bloccando im-
mediatamente e automaticamente
alla fonte il malware.
Particolarmente interessante è poi
la recente integrazione di funzio-
nalità di mobile device manage-
ment (MDM) all’interno di Counte-
rACT. Grazie a questa integrazione
viene consentita ancora maggiore
libertà agli utenti, che possono re-
gistrare autonomamente i propri
dispositivi, mentre i responsabili IT
possono fornire automaticamen-
te policy e app, creare black list
o white list di app, rilevare e pro-
teggersi dai dispositivi jailbreak e
cancellare totalmente o in modo
selettivo un dispositivo perso, ru-
bato o non più compliant con le
policy di gestione.
“La promessa che la mobility por-
ta con sé si basa sulla capacità
dell’IT di fornire agli utenti app e
dati sicuri, su qualsiasi dispositivo.
La nostra piattaforma - conclu-
de Hagerty - oŸre la possibilità di
sposare appieno il paradigma del
Byod in totale sicurezza e a costi
sostenibili, consentendo di intro-
durre in azienda nuovi stili di lavo-
ro in modo sicuro e controllato”.
John Hagerty, Emea sales director
di ForeScout,
aprile 2013
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