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novembre 2012
Non capita spesso alle società
dell’ICT di poter annoverare nel-
la propria storia Google come pri-
mo cliente. È quello che invece è
successo a Meraki, azienda che
opera nello sviluppo di soluzioni di
accesso e di gestione di reti WiFi,
che oggi vanta questo particola-
re primato grazie al fatto di aver
proposto un’idea estremamente
innovativa ma anche semplice: ge-
stire una qualsiasi infrastruttura
di access point esclusivamente in
modalità cloud.
“Con il primo ordine di un migliaio
di access point arrivato da Goo-
gle, i fondatori di Meraki, all’epoca
ricercatori del MIT, hanno potuto
finanziare lo spin off che ha porta-
to alla creazione dell’azienda”, rac-
conta
Gianni Altamura
, regional
sales manager Southern Europe
della società. Questo succedeva
nel 2006, mentre oggi Meraki è
una realtà in forte crescita, la sua
sede principale è a San Francisco
e in Europa le persone nel giro di
un anno sono passate da 6 a 30,
ma quello che più conta è che i
clienti dell’azienda siano ormai ol-
tre 20.000. “Il cliente più impor-
tante è Accor Hotels Group, una
catena alberghiera statunitense,
che ha installato nei suoi 627 motel
circa 10.000 access point”.
Il cloud management
L’idea di Meraki è stata quella di
portare l’intelligenza dell’access
point direttamente in un’ambiente
cloud e non invece di integrarla
nel dispositivo o in un controller
di back office: “Questo permette
di centralizzare la gestione degli
access point in un unico punto di
Meraki
gestisce
le reti WiFi dal cloud
La centralizzazione delle attività di management in un’applicazione
di semplice utilizzo porta a una serie di vantaggi sul fronte
dell’applicazione flessibile delle policy aziendali.
Gianni Altamura, regional sales manager
Southern Europe di Meraki
R.V.
management WiFi che può esse-
re seguito da una sola persona
anche per organizzazioni molto
complesse e distribuite sul terri-
torio – dichiara Gianni Altamura.
Questo significa fissare le policy
aziendali con un click, ma anche
avere a disposizione una grande
possibilità di intervento che con-
sente di rendere flessibile l’accesso
alla rete WiFi secondo specifiche
necessità anche momentanee”.
Lo scambio di informazioni tra
l’access point e l’applicazione di
management disponibile nella
cloud è continua e non ha effetti
sul traffico di rete, si tratta di file
dell’ingombro di 1 KB. Le infor-
mazioni sono relative al numero
di client collegati e a quelli attivi
in quel momento per ogni acces
point, permettendo l’identificazio-
ne (IP address e MAC address)
dei sistemi operativi e delle ap-
plicazioni che ogni singolo utente
sta utilizzando in quel momento:
“L’applicazione di management
consente quindi la programma-
zione flessibile delle policy; per
esempio un’azienda può decidere
di abilitare l’accesso a Facebook o
a YouTube solo nella pausa pranzo
oppure dedicare più banda a de-
terminate applicazioni di business
rispetto alle altre”.
Con la stessa logica di gestio-
ne, nel 2011 Meraki ha deciso di
estendere la sua offerta andando
oltre agli access point: “Fornia-
mo oggi switch Ethernet a 24/48
porte, ma anche firewall in grado
di fare anche un’ottimizzazione
WAN di buon livello; anche queste
soluzioni sono gestibili nel cloud
con la stessa semplicità degli ac-
cess point”.
L’attività in Italia
Meraki opera in Italia da inizio anno
e tra i clienti già attivi può anno-
verare: i Cantieri Navale Ferretti, il
comune di Andria e la Provincia di
Mantova, la Scuola Civica e quella
Europea entrambe di Milano.
Meraki a oggi opera nel nostro Pa-
ese con due distributori (AllNet
Italia e Zycko) e con circa una
ventina di rivenditori: “Guardiamo
ai grandi system integrator e alle
telco per seguire il mercato della
media e grande impresa, ma anche
a reseller locali per supportare le
piccole aziende”.