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32
novembre 2012
Le aziende vogliono che i loro
dati e le loro informazioni sia-
no al sicuro, sempre. Per questo
WatchGuard, attiva dal 1996 nel
mercato delle soluzioni di busi-
ness security, continua a investire
affinché le proprie soluzioni UTM
(unfied threat management) sia-
no in grado di rispondere al me-
glio alle esigenze sempre nuove
e diverse che esprime il mercato,
dal punto di vista sia tecnico sia
commerciale.
Dal punto di vista tecnico, ad
esempio, ha messo a punto Ra-
pidDeploy, una nuova funzionalità
di configurazione cloud-based che
elimina la necessità per i profes-
sionisti della sicurezza IT di pre-
configurare il device o di recarsi
direttamente presso la sede del
cliente per l’installazione.
Con RapidDeploy, che sarà dispo-
nibile entro la fine dell’anno nella
prossima release dei Firewall XTM
della società, non è richiesto alcun
WatchGuard
: semplificare
la security senza scendere
a compromessi
Rispondere al meglio alle esigenze sempre nuove che esprime il mercato
dal punto di vista sia tecnico che commerciale.
Ivan De Tomasi, country manager
di WatchGuard Italia
R.C.
ness Unit dedicata a supportare
il canale da un punto di vista fi-
nanziario.
Il nuovo servizio nasce dall’accor-
do stretto con B2F (Business-to-
Finance), società specializzata in
Italia nella proposizione di soluzio-
ni di locazione operativa on line
che si rivolgono al canale.
“Si tratta di un servizio che offre
vantaggi sia al rivenditore che al
cliente”, evidenzia De Tomasi.
Il rivenditore, infatti, ha da un lato
un’importante leva commerciale,
potendo offrire un pagamento ra-
teale dei prodotti WatchGuard, e
dall’altro un vantaggio finanziario
dal momento che emette fattura
alla finanziaria, azzerando i rischi
di insolvenza, con la sicurezza di
ottenere il pagamento entro 24
ore.
Il cliente, a sua volta, può utiliz-
zare la forma del ‘pay per use’,
che consente l’uso della tecnolo-
gia più attuale pagando canoni
mensili o trimestrali (da 12 fino a
60 mesi) interamente deducibili
fiscalmente.
Durante tutta la durata del con-
tratto, il cliente finale può effettua-
re degli ‘equipment upgrade’ sui
prodotti noleggiati con un sem-
plice adeguamento del canone e
al termine del contratto può pro-
cedere alla restituzione o al rin-
novo delle attrezzature, evitando
l’obsolescenza tecnologica.
tipo di know how informatico o di
network security per installare in
sicurezza e mettere in funzione
un dispositivo WatchGuard. Non
serve effettuare il provisioning ma-
nuale del prodotto in anticipo: il
personale IT o gli specialisti del-
la security creano e archiviano la
configurazione dell’appliance nel
cloud – pubblico o privato – e il
prodotto viene spedito diretta-
mente a destinazione. Una volta
che il prodotto arriva ed è colle-
gato all’alimentazione, si installa
da solo effettuando automatica-
mente il ‘phoning home’ verso il
cloud per il download sicuro dei
suoi set di configurazione.
Sempre un passo avanti
RapidDeploy è solo l’ultimo esem-
pio della capacità di WatchGuard
di essere sempre un passo avanti,
e questo spiega il successo che
la società continua a registrare in
ogni parte del mondo, Italia in-
clusa.
“La completezza della nostra of-
ferta – sottolinea
Ivan De Tomasi
,
country manager Italia della so-
cietà – sta convincendo un nu-
mero sempre più ampio di orga-
nizzazioni di ogni dimensione ad
adottare le nostre soluzioni, che
uniscono a performance eccellenti
un rapporto qualità/prezzo molto
interessante”.
Nelle strategie di crescita e svi-
luppo della società il canale rap-
presenta un fattore determinante,
ed per questo che WatchGuard
continua a investire anche in que-
sta direzione, come testimonia, ad
esempio, la nascita di WatchGuard
Fiancial Services, la nuova Busi-
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