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novembre 2012
“In un mondo che sta diventando
sempre più mobile, social, visivo
e virtuale le persone decidono
come, dove e quando comunica-
re e collaborare dentro e fuori il
proprio posto di lavoro - esordisce
Michele Dalmazzoni
, collabora-
tion architecture leader di Cisco
Italia. Partendo da questo presup-
posto, i nostri laboratori di ricerca
e sviluppo continuano a lavorare
per portare avanti la nostra stra-
tegia ‘any device to any device’,
con l’intento di rendere disponibili
un ventaglio di soluzioni sempre
più ampio e diversificato caratte-
rizzato da elevati livelli di qualità,
robustezza, affidabilità e sempli-
cità di utilizzo”.
Cisco, quindi, continua a portare
sul mercato elementi importanti
che semplificano la collaborazione
tra le persone, ovunque si trovino
e in qualsiasi momento, nell’era
post-pc. Tali elementi, che vanno
dall’offerta collaboration di Cisco
basata sulla piattaforma Cisco Uni-
fied Communication (UC) giunta
alla relase 9 alle applicazioni Ci-
sco Jabber desktop e mobile sino
ad arrivare ai sistemi Cisco Tele-
Presence permettono all’utente
di passare facilmente da un siste-
ma di collaborazione a un altro in
base all’attività che sta svolgendo,
fornendo un’esperienza ‘pronta
all’uso’.
Soluzioni sempre
allo stato dell’arte
Cisco, ad esempio, ha recentemen-
te esteso Cisco Jabber agli iPad
e Windows, basandosi sull’am-
pio portfolio Cisco Jabber per
Android, iOS, Mac e BlackBerry.
Grazie a questo importante svilup-
po, Cisco oggi permette ai client
Jabber di collaborare da qualsiasi
Cisco
protagonista
dell’era post-pc
Soluzioni UCC sempre più performanti per abilitare un nuovo modo di vivere
e lavorare basato su una collaborazione senza confini.
Il nuovo sistema immersivo di TelePresence a tre schermi di Cisco
R.C.
luppo di questo nuovo paradigma
Cisco punta anche sul cloud: pro-
pone infatti anche la Cisco Hosted
Collaboration Solution, un modo
efficace per rendere disponibili so-
luzioni UC di ultima generazione
utilizzando la potenza del cloud.
L’ecosistema dei partner Cisco
può quindi offrire la potenza delle
soluzioni UC di Cisco utilizzando
un modello ‘as-a-service’ adot-
tando un modello pay-as-you-go
flessibile, ritagliato intoro alle reali
esigenze di ogni singolo cliente.
La collaborazione gestita è sempre
aggiornata con le ultime versioni
delle applicazioni di collaborazio-
ne abilitate. Costruita su un’archi-
tettura virtualizzata, l’architettura
Cisco Hosted Collaboration Solu-
tion è progettata per supportare
servizi di collaborazione basati su
cloud o ibridi con funzionalità di
sicurezza e applicative uguali a
quelle delle soluzioni on-premises.
luogo e tramite i sistemi operativi
più conosciuti utilizzando video ad
alta definizione, voce, presenza,
instant messaging, condivisione
desktop, conferenze e voicemail
con interfaccia visiva.
Cisco, inoltre, sta ampliando l’in-
tegrazione nativa tra Jabber e la
TelePresence, permettendo agli
utenti mobili di attivare e connet-
tersi a una sessione di TelePresen-
ce ovunque si trovino, in ufficio o
dall’altra parte del mondo.
A proposito di TelePresence, vale
la pena ricordare che Cisco ha da
poco lanciato il nuovo sistema im-
mersivo a tre schermi TX9000
che si basa sull’ampio portfolio
di endpoint della società che va
da soluzioni per le sale riunioni
a quelle per desktop, e non solo.
Già oggi numerosi partner e clienti
del settore della sanità, dei servizi
finanziari e del mondo oil & gas
utilizzano soluzioni di collabora-
zioni Cisco per migliorare la pro-
duttività grazie a nuovi modelli
organizzativi basati su una colla-
borazione senza confini.
Per accelerare ulteriormente lo svi-